Kaio

Kaio

( Hiroyuki Koga )

Koga

Kaio ha iniziato la sua carriera nel Sumo nel 1988 con il suo vero nome, Koga, mantenendolo fino al Kyushu Basho del 1991, quando è stato promosso nella categoria Juryo.

E’ Ozeki dal 2000 ed ha vinto 5 tornei, l’ultimo dei quali nel settembre del 2004, ottenendo grandi onori dal pubblico giapponese per aver interotto il dominio di Asashoryu.

 

 

Professionismo

Kaio “il montagnoso”, come viene definito dal commentatore inglese di Eurosport, è un rikishi potente e molto esperto, capace di fronteggiare qualunque avversario con tecniche difensive ed offensive basate sulla sua struttura fisica e sulla resistenza all’impatto iniziale del combattimento. Si può apprezzare questa sua caratteristica molto spesso, vedendolo piantato sulle poderose gambe senza indietreggiare, per passare a sua volta alla presa ed alla spinta risolutiva, mantenendo il baricentro sempre basso, come impone la migliore tecnica del Sumo.

Kaio sfortunello

 

Da quando si è ritirato Takanohana, ultimo Yokozuna giapponese, Kaio è molto amato dal pubblico; dopo la vittoria nell’Aki Basho dello scorso anno, si è creata una vera e propria ondata di consensi in suo favore affinché fosse nominato Yokozuna, ma Kaio non è riuscito ad ottenere le 13 vittorie richieste nel torneo successivo, come imposto dallo Yokozuna Deliberation Council, subendo poi un’infortunio nei tornei di gennaio e di maggio del 2005.

Campione!

Le sue precedenti vittorie, che in altri tempi sarebbero state più che sufficienti per ottenere la promozione al vertice del Sumo, sono state ottenute in momenti troppo distanti tra loro da garantirgli il rango di Yokozuna; a questo si aggiunga una serie di problemi fisici che hanno impedito a Kaio di avere la continuità nei risultati che avrebbe meritato. Non si può dire che Kaio sia stato fortunato nella sua vita agonistica, in quanto egli ha dovuto fronteggiare campioni come Akebono, Musashimaru, Wakanohana e Takanohana, un formidabile poker di Yokozuna che ha regnato nei suoi anni migliori; ad impedirgli un’ascesa definitiva hanno contribuito anche Chiyotaikai e Tochiazuma, con le loro vittorie nel 2002, fino ad arrivare all’era di Asashoryu, vero tiranno degli ultimi due anni.

 

Speranze

 

Se riuscirà a superare il danno che ha subito ultimamente alla spalla sinistra, Kaio sarà sicuramente in grado di esprimere ancora un Sumo di altissimo livello e di aspirare al ruolo di Grande Campione, come tutto il Giappone si aspetta.

A cura di Pierfranco Spaziani

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