I rituali

Il sumo è permeato di gestualità rituale che non è sempre facile cogliere per l’occidentale inesperto. Ecco quindi alcuni “gesti famosi” ed i loro significati.

Shiko

Uno dei gesti universalmente noti ai lottatori di Sumo è lo Shiko, un movimento basilare che i Rikishi imparano da subito ad effettuare e consiste nell’alzare la gamba quasi verticalmente e poi sbatterla a terra facendo rumore col piede.

Lo shiko è considerato un “fondamentale” del Sumo e, seppur abbia anche finalità ginniche e preparatorie, durante un incontro ha più valenza quale rito scaramantico per mandare via dal Dohyo gli spiriti cattivi.

Quando un rikishi fà lo shiko, il pubblico urla “yoi-sho” con lo “sho” che và a ritmo con la ‘caduta’ del piede. Di per sè non significa molto, è un incitazione quasi come “oplà”.

Spettacolare Shiko di Katayama durante l’ottava giornata del Natsu Basho 2005. 

(Fonte: banzuke.com)

Lo Shiko di Asashoryu

?????? – Yokozuna dohyó-iri
L’ingresso dello Yokozuna sul Dohyo

Questa cerimonia, importantissima per il Sumo è cardine durante i tornei. Lo Yokozuna, portatore esemplare delle tradizioni del Sumo, sale sui Dohyo dopo la salita dei lottatori della categoria Maku-uchi e con lui il “portatore di spade” (Tachi-Mochi) e il “pulitore di rugiada” (Tsuyu-Harai).

 

 

Lo Yokozuna Asashoryu durante il rito dell’ Yokozuna-dohyo-iri
I Maku-uchi sul Dohyo durante il tradizionale “danza” durante il rito Makuuchi-dohyo-iri.
La tradizionale benedizione del Dohyo con Sake e riso antecedente la salita dei lottatori sul Dohyo.

La fine del torneo

Alla fine di ogni torneo, viene fatto il tradizionale rito della danza con l’arco, simbolo di forza e vittoria. L’arco era anticamente il dono che riceveva il vincitore del torneo. Per tale motivo viene fatta questa danza nella quale un lottatore giovane fa roteare l’arco in modo spettacolare con il favore del pubblico. Tale ‘danza’ è anche simbolo di felicità e prosperità.

Danpatsu-Shiki – Il taglio dei capelli

Quando un lottatore interrompe la carriera nel Sumo, ha diritto alla tradizionale Danpatsu-Shiki, ovvero al taglio di capelli.

Qui il taglio di capelli del grandissimo Akebono (Yokozuna dal Marzo 1993 al Gennaio 2001)