Tosanoumi è una meraviglia, fino a questa quarta gionata. Batte anche Hakurozan.
Satoyama disputa un match un po’ dubbio e perde contro Tokitsumi che vince con un Hatakikomi-scivoloso.
Notevole match tra Kakuryu e Kokkai, una serie di giravolte, prese, spinte, un sumo-trottoloso.
Bella Homasho contro Futeno – uno yorikiri che gli porta la terza vittoria.
Miyabiyama e il suo bel mawashi verde pisello affronta Kisenosato – entrambi 1w-2l: tachiai in posizione da 100 metri per Kisenosato, Miyabiyama mostra una bella serie di tsuppari. Kisenosato resiste e Miyabiyama stanco tracolla. 2-2 per il giovincello nipponico.
L’amatissimo Dejima nokachi, spinge spinge e yorikirizza Tamanoshima.
Ama, vince, bene. Bello cicciottello.
Kaio e Kakanosato lottano dopo Asashoryu (strano ma vero). Forse Roho non si è sentito bene all’ultimo momento ed hanno anticipato
Asashoryu si gioca bene Roho, nel senso che Roho si ritira e per Asashoryu è solo questione di salutare e uscirsene: nessuna lotta, un giorno di respiro per il nostro Mago Mongolo dalla bacchetta scarica.
Kaio e Wakanosato lottano dopo Asashoryu (strano ma vero). Forse Roho non si è sentito bene all’ultimo momento ed hanno anticipato l’incontro. Kaio vince facilmente e la palla passa al “vero yokozuna” di questo torneo.
Takekaze, porello (0-3), affronta il nuovo Yokozuna con coraggio, ma Hakuho non è tipo da tenerezze e coccole. Alla destra del teleschermo, il nuovo oicho è circondato da bandierine di sponsor e il ghiyoji nel suo kimono verde militare ispira alla guerra. Hakuho, giovane Harry Potter del Merlino compatriota, sventola la bacchetta in aria e con lei si porta anche Takekaze che come stelline (nere, ahimè), piroetta dopo qualche tsuppari e qualche tentativo di farsi sotto.
Ad Hakuho viene concesso l’onore di chiudere la quarta giornata ed a me chiudere questo flash.
