Con un finale drammatico quanto avvincente, l’Ozeki mongolo supera un ottimo Takakeisho nel kettei-sen e si aggiudica il quarto Yusho in carriera, il terzo dopo la sua “resurrezione” sportiva.
Molti gli argomenti da approfondire e le particolarità di questo Torneo estivo, che potrebbe rappresentare un passaggio di consegne tra King Kong Hakuho e Terunosaurus, come già qualcuno chiama il campione mongolo sul WEB.
Gli Ozeki giapponesi hanno mostrato qualche debolezza, compreso Pushman Takakeisho, mentre Gentle Giant Asanoyama è stato addirittura squalificato per aver trasgredito le regole anti-Covid.
Fighter Shodai, che era kabodan, è rimasto sotto la doppia cifra e dovrà lavorare molto per tornare ai livelli del suo Yusho di settembre 2020.
Abbastanza bene Grizzly Takayasu (Sekiwake) e Barbapapà Mitakeumi (Komusubi), entrambi alla ricerca del ritorno tra gli Ozeki.
Male l’altro Sekiwake Takanosho, il quale scenderà più in basso nel Banzuke di luglio.
Anche il Komusubi Daieisho, vincitore dello Yusho a gennaio, non ha potuto fare grandi cose a causa di problemi fisici.
Per un resoconto più dettagliato di questo bel Natsu Basho, vi rimando al prossimo report.