Siamo solo alla seconda giornata dell’Aki basho ed è già arrivata la prima stella nera per Harumafuji.
Lo yokozuna era apparso piuttosto tonico e grintoso alla prima giornata, sfoderando una convincente vittoria per yorkiri su Tochiozan, ma oggi ha clamorosamente subito l’niziativa dell’arrembante Shohozan. Premetto che, a mio parere, l’esito finale del bout è piuttosto dubbio e che i due lottatori sono usciti dal dohyo quasi contemporaneamente, ma è impossibile negare che l’inerzia dell’incontro è sempre stata dalla parte di Shohozan. Il giapponese è partito fortissimo al tachi-ai, deciso ad impostare il bout sul puro oshi-sumo ed ha iniziato a mulinare le braccia come un Choyotaikai d’annata, riuscendo sempre a respingere i tentativi di presa di Haruma che ha cercato per due volte il mawashi avversario con la presa mancina, ma è stato sempre respinto dal velocissimo braccio destro di Shohozan. Quando lo yokozuna ha finalmente conquistato il grip, era ormai tardi, visto che l’avversario lo aveva già spinto sul tawara. Haruma, ormai in caduta, ha tentato un disperato uwatenage che ha scaraventato il M2 per terra, proprio mentre lo yokozuna oltrepassava il tawara (col tallone sinistro e col piede destro). I giudici non hanno avuto dubbi nell’assegnare la vittoria al rikishi in attacco.
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Al di là delle fasi finali, comunque, la giornata odierna ha fornito l’ennesima testimonianza del declino di Haruma. Sono troppi i lottatori (anche poco blasonati) capaci di metterlo in crisi e, cosa ancora più grave, lo yokozuna non riesce ad imporre il suo sumo e sotto il profilo tattico è sempre all’inseguimento del rivale, in continua difficoltà, costretto spesso a ricorrere a disperati tentativi in extremis per trarsi d’impaccio. Spero che nelle prossime giornate Ama sappia smentirmi, ma quattro tornei conscutivi vissuti da (mediocre) coprimario potrebbero davvero gettare pesanti ombre sul suo futuro e sulla sua capacità di onorare la tsuna.
Fanno da contraltare alla crisi di Haruma le vittorie cristalline di tutti gli ozeki, davvero molto abili in queste due giornate e di Hakuho, che, per la verità, oggi è apparso leggermente appannato, costretto dal prode e coriaceo Ikioi a restare sul dohyo ben più del previsto.
Chiudiamo con una doverosa menzione alla prima vittorio di Endo fra i makuuchi. Il promettente fenomeno nipponico ha subìto ieri la soverchiante esperienza di Homasho, ma si è riscattato oggi con una bella vittoria su Sadanofuji, testimoniata dal video allegato
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