When the going gets tough…

Sono iniziati gli scontri tra lo Yokozuna e gli Ozeki, gli Ozeki s’incrociano tra loro e lo spettacolo diventa davvero entusiasmante. Questo Torneo sta coinvolgendo gli appassionati come non accadeva da molti anni. Ricordo un paio di finali con la lotta per lo yusho allargata a tre rikishi, ma per trovare tante variabili in gioco, e lo yokozuna in grave ritardo, bisogna risalire ai tempi di Amaterasu.
Kisenosato (9-1) conduce bene il suo bout e batte Kotooshu. Il Kid parte forte, arretra appena un poco per non offrire la presa migliore al bulgaro e poi evita di farsi caricare sul fianco, avanzando deciso per la spinta finale. Buon test con un Ozeki sempre molto pericoloso. Kisenosato appare molto determinato e concentrato.
Hakuho non lascia scampo a Kakuryu: parte con veemenza e porta il conterraneo oltre il tawara in un baleno, come a scacciare le paure legate alle precedenti esitazioni.
Ora non resta che vedere come si comporteranno Tochiozan, sconfitto dal veterano Kyokutenho, Tamawashi e Takarafuji in fondo al torikumi, dato che sono tutti a 8-2 e potrebbero inserirsi in un eventuale kettei sen, ma già hanno ottenuto una buona speranza di promozione.
Intanto, per la cronaca, Harumafuji batte il killer Goeido, mentre Baruto si comporta da “Strongest man” e solleva Kotoshogiku, che proprio una sogliola non è, con la naturalezza che gli è abituale nello tsuridashi.
Baruto, Giku, Kakuryu, Okinoumi, Kyokutenho, Aoiyama e Shotenro sono sul 7-3.
Nel Torneo delle sorprese, non vi sarà sfuggito un evento storico: siamo alla decima giornata e lo Yokozuna non intravede ancora il kachi-koshi!