E’ sintomatico come lo YDC non abbia nemmeno preso in considerazione la promozione a yokozuna di Kotooshu qualora questi dovesse vincere (o arrivare ai playoff) al Nagoya basho. Nel recente passato, ozeki capaci di aggiudicarsi lo yusho in condizione di kabodan (Tochiazuma nel 2006 e Chiyotaikai nel 2003) vennero indicati come papabili yokozuna, mentre su Kotooshu nessuno si pronunzia.
Interrogato al riguardo Kitanoumi e’ stato piuttosto chiaro: non contano solo i numeri, ma anche la qualita’ del sumo e un lottatore deve dimostrare di possedere “hinkaku” (potenza, abilita’ tecnica e grazia/dignita’) per poter aspirare alla tsuna.
E’ probabile che non abbia deposto a favore dell’ozeki l’eccesivo ricorso allo spostamento laterale al tachi-ai (soprattutto in bout importanti come quelli con Hakuho e Kisenosato)