Torna alla vittoria Hakuho in questa quinta giornata dell’Haru basho che vede ancora ben 5 rikishi a punteggio pieno, oltre ad Asashoryu, infatti, sono ancora imbattuti il redivivo Kokkai, Hokutoriki, Tochiozan e Homasho. Vincono tutti gli ozeki, a parte il povero Kotooshu, vittima di Aminishiki e della sua mediocrita’.
Hakuho (4-1) ritrova se stesso e la vittoria grazie anche all’involontario supporto di un mediocre Miyabiyama (0-5). Hakuho e’ comunque lucido e concentrato e con un rapido indietreggiamento in uscita dal tachi-ai sbilancia il goffo avversario. Vittoria facile, ma che fa morale.
Asashoryu (5-0) impartisce una severa lezione al povero Toyonoshima (0-5) trasformato, suo malgrado, nella rana Kermit del muppet show (per usare una magnifica metafora suggeritami da Pierfranco). Il tachi-ai dello yokozuna e’ devastante, Toyo viene colpito alla testa dalla spalla sinistra di Asa che insiste nell’attacco afferrando violentemente il collo del malcapitato M3 che cerca disperatamente di divincolarsi, ma si ritrova col mawashi nelle mani dell’avversario che si muove a velocita’ disumana. Asa e’ inarrestabile, prima tenta un’hatakikomi, poi scompare improvvisamente e si rimaterializza alle spalle di Toyo che cerca di girarsi, ma non puo’ certo ostacolare la spinta dello yokozuna che invece di chiudere con un “banale” okuridashi opta per uno spettacolare yoritaoshi. Che dire…Asa e’ incontenibile!
Aminishiki (3-2) trae vantaggio dal fiacco tachi-ai di Kotooshu (che forse temeva un altro henka da parte del M2) e si produce in una vigorosa spinta. Kotooshu cerca di reagire confusamente, ma indietreggiando mette il piede oltre il tawara senza neanche rendersene conto. Il bulgaro e’ davvero inguardabile, non ha il minimo senso della posizione e le sue movenze appaiono scoordinate e confuse. Speriamo che l’ozeki ritrovi se stesso e riesca ad uscire dalla triste crisi in cui si sta inabissando.
Kotomitsuki (2-3) sembra essersi invece ripreso dal torpore delle prime giornate e centra la seconda vittoria consecutiva sbarazzandosi di Tokitenku (2-3). Buono il tachi-ai dell’ozeki che impatta violentemente sul maegashira mongolo e trova una salda doppia presa interna-esterna. Koto ha in mano l’inerzia del bout e porta Tokitenku a bordo dohyo, dove, di fronte alla strenua resistenza del mongolo, cerca un uwatenage. Tokitenku resiste ma si trova pericolosamente sbilanciato in avanti ed imprigionato nella morsa dell’ozeki che fa leva sulla sua spalla e lo trascina a terra con un bel katasukashi.
Ancora un’ottima prestazione per l’ozeki Kaio (4-1) che spazza via Kotoshogiku (1-4) con grande autorevolezza. Ottimo il tachi-ai del montagnoso ozeki che parte a mani basse a protezione del mawashi e riesce, al contempo, a trovare un’ottima presa interna sinistra. Kotoshogiku appare incapace di reagire, l’assetto del corpo di Kaio e’ impeccabile e l’ozeki parte in avanzamento chiudendo per yorikiri. Applausi per il vecchio leone!
Arriva la quarta vittoria anche per Chiyotaikai che supera un Takekaze ancora a secco di vittorie. Chiyo esce dal tachi-ai mirando alla testa del komusubi e la centra in pieno! Takekaze appare quasi impaurito (e posso capirlo) e puo’ solo indietreggiare. Spinta finale e oshidashi vincente per l’allievo di Chiyonofuji-Kokonoe.
Bellissima la vittoria di Ama (3-2) su Kisenosato (2-3) che soffre la straripante agilita’ del maghetto mongolo. Ama non da’ riferimenti al komusubi e, dopo avergli arpionato il collo in uscita dal tachi-ai, rintuzza il tentativo di uwatenage di Kisenosato con un rapido scarto “saltato” sulla sua destra. Ama riatterra con entrambe le gambe e va subito in spinta sorprendendo l’incredulo avversario. Kisenosato, a bordo tawara, tenta di opporre resistenza eseguendo una rotazione alla sua destra, ma Ama non si fa sorprendere ed infligge la spinta decisiva. Tanto veloce quanto lucida l’azione del sekiwake che oggi e’ apparso davvero superbo.
Bella vittoria di Asasekiryu (4-1) su Kakuryu (2-3) al termine di un incontro molto tecnico che ha visto i due contendenti prodursi in continui tentativi di spinte e proiezioni. E’ comunque Asasekiryu ad avere in mano l’inerzia del bout fino allo yorikiri finale.
Vince ancora Baruto (4-1) che si impone per yorikiri su Wakanosato (1-4). L’estone trova subito una buona presa esterna, ma e’ il suo avversario a partire in avanzamento. Baruto arresta da par suo la spinta dell’avversario in un primo tentativo di proiezione. I due stazionano qualche secondo a centro dohyo, giusto il tempo di rifiatare, e Baruto libera la sua impressionante potenza: solleva i 160 kg di Wakanosato ad oltre un metro da terra e lo porta fuori con una sicurezza disarmante. Tremate, Barutone e’ tornato!
Kokkai (5-0) batte Tochinonada (0-5) e resta imbattuto. Il georgiano esegue un buon tachi-ai, infila entrambe le braccia nella guardia dell’avversario e va in avanzamento. Tochinonada resiste come puo’ e arrivato a contatto col tawara cerca di reagire, ma Kokkai si gira e lo spinge lateralmente, riuscendo a sbilanciarlo. Sorprendente lo score del georgiano!
Vince ancora Hokutoriki (5-0) al termine di un incontro poco tecnico, ma accesissimo con Tamakasuga (2-3).
Arriva invece la prima sconfitta per Takamisakari (4-1), che si scompone in uscita dal tachi-ai in seguito al veloce indietreggiamento di Goeido (3-2) che subisce l’impatto iniziale (non ripetendo, per fortuna, l’henka di ieri) e poi fa mancare improvvisamente l’appoggio al nostro D3BO.
Vince senza particolari patemi, questa volta, Homasho (5-0) che sorprende Otsukasa (4-1), interrompendo improvvisamente la sua azione di spinta per prodursi in un buon uwatedashinage.