Quarta giornata flash

La quarta giornata ci offre in dono il primo colpo di scena dell’Haru 2008: la sconfitta dello yokozuna est per mano dello stesso Aminishiki che ieri era uscito claudicante e decisamente malconcio dal bout con Asashoryu. Hakuho subisce un clamoroso henka e abbandona la testa della classifica! Adesso lo yokozuna si trova alle spalle dei 7 lottatori rimasti a punteggio pieno e fra questi, naturalmente, c’e’ lo straordinario drago blu del mattino!

Hakuho (3-1) avrebbe potuto prevedere un henka da parte di Aminishiki (2-2)? Io credo di si’…forse perche’ continuo a ritenere l’henka una “extrema ratio” e penso che Aminishiki (salito sul dohyo col ginocchio destro fasciato), dopo la brutta caduta di ieri non avesse alternative, non essendo fisicamente in grado di sostenere un incontro con lo yokozuna. Sta di fatto che Hakuho si lancia con fin troppa enfasi al tachi-ai e, a fronte dello spostamento laterale dell’avversario, non riesce a ritrovare l’equilibrio e si ritrova a terra! Da rivedere la faccia dello yokozuna quando si rialza: guarda per un attimo Aminishiki e sembra voglia staccargli la testa a morsi!

Asashoryu (4-0) sale sul dohyo dopo Hakuho, visibilmente sereno, ma molto concentrato. Miyabiyama (0-4) offre la stessa resistenza di un orso di peluche e per Asa la vittoria e’ un gioco da ragazzi: tachi-ai vincente, un paio di spinte e vittoria per oshidashi.

Torna alla vittoria Chiyotaikai (3-1) su Kotoshogiku (1-3). Il bout e’ ordinaria amministrazione per l’ozeki che alterna, come di consueto, il poderoso avanzamento iniziale (oggi senza tsuppari) all’indietreggiamento repentino sul ritorno dell’avversario. Entrambe le mani di Chiyo sono sulla nuca di Kotoshogiku e questi non puo’ che rovinare a terra.

Perde ancora Kotooshu (2-2) che non cade nella trappola dell’henka (oggi a Osaka si celebrava la festa degli henka: ne davano tre al prezzo di due…) ordita da Kakuryu (2-2) e, giunto ormai sul tawara, si arresta e parte in spinta riattraversando tutto il dohyo con entrambe le braccia sotto quelle dell’avversario. L’azione del bulgaro e’ pero’ tanto furiosa quanto scomposta e quando Kakuryu si arresta al tawara, Kotooshu si trova il braccio sinistro imprigionato nella presa dell’avversario e le gambe che si muovono in maniera del tutto scoordinata. Viene chiamato il kotenage, ma secondo me Kotooshu si e’ battuto da solo.

Kotomitsuki (1-3) si aggiudica la sfida fra i lottatori piu’ deludenti di queste prime giornate dell’Haru basho, battendo Toyonoshima (0-4). Kotomitsuki parte bene al tachi-ai e trova subito una buona presa interna destra, Toyo prova a difendersi, ma dopo qualche istante l’ozeki riesce ad andare in doppia presa ed a partire in progressione, togliendo “trazione” al piccolo avversario con lievi sollevamenti da terra. Finalmente una buona prestazione per Kotobroncio.

Da applausi la vittoria di Kaio (3-1) su Kisenosato (2-2). Il komusubi parte molto bene al tachi-ai, ma non riesce a far cambiare l’assetto dell’ozeki, che mantiene il busto in avanti e resiste bene fino a bordo tawara. Kisenosato, secondo me, avrebbe dovuto alzare le braccia per provare ad inarcare la schiena dell’avversario, invece, mantenendo l’ostinata presa interna fa si’ che il suo braccio sinistro venga arpionato da Kaio che ci regala un kotenage da manuale. Il vecchio ozeki ha ancora molto da insegnare ai giovani!

Seconda vittoria per Ama su un Takekaze (0-4) che sta pagando a caro prezzo la sua promozione a komusubi. Ad ogni modo, da segnalare la monotonia nella condotta di gara di Ama che in queste prime quattro giornate ci ha abituato ad un sumo di avanzamento piuttosto prevedibile, per quanto, almeno oggi, efficace.

Da encomio il bel kimarite di Kyokutenho (3-1) che si libera con un inatteso tsukiotoshi dell’arrembante Wakanosato (2-2).

Roho (2-2) si aggiudica il derby russo con Wakanoho che inspiegabilmente parte a testa bassa al tachi-ai come se si trovasse di fronte ad uno che non tenta mai l’henka! Roho si sposta leggermente alla sua sinistra ed accompagna il connazionale per le terre.

Convincente vittoria di Kokkai (4-0) che, uscito male dal tachi-ai, riesce ad arrestare la poderosa progressione di Dejima (0-4) e ad andare rapidamente al contrattacco.

Perde ancora Goeido (2-2), per mano di un buon Hokutoriki (4-0) che non si lascia sorprendere dall’henka del giovane giapponese, ruota rapidamente su se stesso e si lancia in spinta vincendo per oshitaoshi.

Baruto (3-1) batte con un bellissimo uwatenage Iwakiyama (2-2), chiudendo in maniera davvero spettacolare un incontro piuttosto statico che ha visto i due rikishi stazionare a lungo a centro dohyo in una doppia presa-interna esterna. Conforta notare come Baruto, nel kimarite decisivo, riesca a caricare il peso sulla gamba sinistra (abbondantemente fasciata).

Vince ancora il nostro Takamisakari (4-0 e secondo yorikiri consecutivo) che gia’ ieri sera in conferenza stampa si era detto incredulo del suo score. La vittima questa volta e’ Kaiho che subisce la grinta (corredata dalle consuete faccette a denti digrignati) di un Takamisakari molto bravo a non mollare la presa esterna destra conquistata al tachi-ai.

Anche Homasho mantiene immacolato il suo score battendo per yoritaoshi il deludente Toyohibiki (0-4) in un bout che ricorda molto quello di ieri. Ancora una volta Homasho parte male e subisce l’offensiva dell’avversario. Toyohibiki pero’ appare poco lucido (ed e’ un eufemismo) e si lascia arpionare il mawashi da un Homasho comunque molto concentrato e tonico.

Quarta vittoria anche per Tochiozan (4-0) su Wakakirin (1-3) e per il convincente Otsukasa che si sbarazza abbastanza agevolmente del juryo Oshihikari.