Torna alla vittoria, alla sua maniera, Chiyotaikai, che conserva così la leadership solitaria. Si impone in maniera più che convincente Hakuho su Toyonoshima e resta così a portata di yusho. Ad una sola lunghezza da Chiyotaikai anche Kotomitsuki Dejima, Wakanosato e Baruto, tutti vittoriosi nei bout odierni.
Sconfitto un comunque combattivo Kaio che deve cedere ad un concentratissimo Tokitenku. Perde l’ennesima occasione Ama, che si lascia sorprendentemente battere da un positivo Miyabiyama, mentre si afferma l’altro Komusubi Kotoshogiku su un Homasho, primo Maegashira ad andare in make-koshi. Nuovamente, e sta diventando un’abitudine, sconfitti entrambi i Sekiwake.
Riesce questa volta ad allungare bene le braccia ed a portare i consueti veloci tsuppari Chiyotaikai (8-1) che così facendo mette subito in difficoltà Asasekiryu (3-6). Il Sekiwake è costretto ad indietreggiare portando a sua volta degli tsuppari di sbarramento. L’Ozeki però incrementa la progressione, accorcia la distanza, appoggia bene entrambe le mani sul busto dell’avversario ed assesta la spinta conclusiva per l’oshidashi.
Parte velocissimo Hakuho (7-2) ed afferra immediatamente al busto (sinistra al mawashi, destra sotto la spalla) Toyonoshima (6-3). Il M4 tenta più volte di divincolarsi per spezzare la presa dell’avversario, ma lo Yokozuna non si lascia sorprendere e porta Toyonoshima sul bordo del dohyo dove piazza lo yoritaoshi.
Va subito in presa interna destra Kotomitsuki (7-2) e costringe Takekaze (3-6) alla difesa. Il M5 si mette leggermente laterale con il corpo, punta il braccio sinistro sotto l’ascella destra dell’Ozeki e rompe la presa. Kotomitsuki è però lesto a recuperarla e costringe Takekaze a ripartire con un’azione simile alla precedente. Questa volta però l’Ozeki porta tutto il proprio peso sull’avversario ed aspetta pazientemente che si apra una breccia nella difesa del M5. Facile alla fine la conclusione per yorikiri.
Concede la presa esterna destra Kaio (5-4) in uscita dal tachi-ai ma si riprende e riguadagna una posizione frontale in prossimità dell’estremità sinistra del dohyo. L’Ozeki va quindi al confronto di prese, ma Tokitenku (6-3) è molto lesto a strattonargli il braccio sinistro e a causare la perdita di equilibrio dell’Ozeki. Kaio tenta di resistere con uno spostamento laterale ma come sappiamo la dinamicità non è il suo forte e deve arrendersi per oshidashi.
Molto concreto Kisenosato (4-5) che allunga subito le braccia verso il collo di Aminishiki (4-5) e lo spinge rapidamente verso l’esterno. Il Sekiwake prova a resistere opponendosi di peso all’avversario, ma il M2 va in doppia presa e si impone per yorikiri..
Bravissimo Miyabiyama (3-6) che riesce ad allungare le braccia al tachi-ai e tiene lontano Ama (5-4). Il Komusubi passa anche lui agli tsuppari ma quelli dello Sceriffo sono più potenti e precisi, tanto da costringere l’avversario a retrocedere. Secondo i canoni preferiti dall’ex-Sekiwake giapponese la conclusione con sottrazione dell’appoggio e spinta sulle spalle per l’hikiotoshi.
Lo streaming mi ha tradito a lungo quest’oggi e quindi sono in grado di riportare solo gli esiti finali degli incontri dei rikishi in lotta per lo yusho. Vincono ancora Dejima (7-2), per yorikiri con Kakuryu (1-8), Wakanosato (7-2), che si impone anche lui per yorikiri su Hakurozan (2-7) e Baruto (7-2), che ha la meglio per tsukiotoshi su Kokkai (5-4).
Perde ancora Goeido (6-3), oggi sconfitto per tsukidashi da Hokutoriki (5-4) e viene raggiunto da Kotoshogiku (6-3) che manda addirittura in make-koshi Homasho (1-8).
