Decima giornata flash

Pioggia di cuscini a salutare il risultato più atteso e sperato dal pubblico di Nagoya. Kotomitsuki, accolto da un vero e proprio boato già al dohyo-iri, si impone nettamente su Hakuho e resta imbattuto al vertice della classifica. Davvero impressionante la metamorfosi del Sekiwake che si candida come il pretendente più autorevole allo yusho. Asashoryu prevale su Ama in un bout molto combattuto e che lo ha visto rischiare qualcosa in uscita dal tachi-ai.
Non molla Homasho che resta nel novero dei pretendenti allo yusho.
Torna alla vittoria Kotooshu, vince Chiyotaikai e perde Kaio con Takamisakari. Risultati opposti per i Komusubi: vittoria per Aminishiki e sconfitta per un Tokitenku che difficilmente sfuggirà al make-koshi.

Il pubblico accompagna con un battimani l’inizio del bout forse più atteso di tutto il torneo. E Kotomitsuki (10-0) non lo delude! Il Sekiwake guadagna una posizione leggermente laterale al tachi e va in presa esterna sinistra. Hakuho (9-1) cerca di riguadagnare una posizione centrale e tenta addirittura il sollevamento. Kotomitsuki non si lascia però spostare neanche di un millimetro e non molla la presa favorevole, che anzi capitalizza con un leggero spostamento ed un fenomenale uwatedashinage con il quale fa letteralmente volare in aria lo Yokozuna. Davvero fenomenali la condotta e la chiusura del Sekiwake che non ha mai ceduto l’iniziativa all’avversario.

Resta anche oggi a lungo sul dohyo Asashoryu (9-1) che fallisce la presa centrale al tachi-ai. Ama (3-7) mette inizialmente in difficoltà lo Yokozuna che è costretto ad indietreggiare e ad inseguire furiosamente il Sekiwake mentre questi tenta di divincolarsi dalla presa. Fase un po’ caotica e ci ritroviamo con i due rikishi in appoggio a centro dohyo ed un Asashoryu che nel frattempo ha sistemato la doppia presa. Lo Yokozuna, superata finalmente la frenesia iniziale, va in spinta e porta l’avversario oltre il tawara.

Tachi-ai con il busto ben piegato e la spalla sinistra leggermente ruotata in avanti per Homasho (9-1). Kitazakura (5-5) in pratica si accartoccia sul M6 che non cede di un millimetro la posizione e una volta assorbito l’urto inizia immediatamente a spingere di gambe e braccia. Davvero notevole l’accelerazione di Homasho che relega Kitazakura oltre il tawara.

Fantastico Takamisakari (2-8) che va imperiosamente in doppia presa al tachi-ai. Il M4 inizia subito a spingere, per non concedere a Kaio (7-3) di guadagnare una posizione favorevole, e passo dopo passo lo porta verso il tawara. L’Ozeki cerca di resistere, ma alla fine si deve arrendere allo yorikiri di Takamisakari, che coglie una bella vittoria di prestigio dopo le amarezze degli ultimi giorni.

Solita partenza in spinta e tsuppari per un sofferente Chiyotaikai (6-4) che si sbarazza facilmente di un rinunciatario Kotoshogiku (4-6). L’Ozeki si porta a due sole lunghezze dal kachi-koshi che, viste le precarie condizioni fisiche, è dichiaratamente il suo unico obiettivo per questo Nagoya.

E’ bravo Toyonoshima (4-6) ad allungarsi bene di busto non consentendo così a Kotooshu (6-4) la doppia presa al mawashi in uscita dal tachi-ai. L’Ozeki bulgaro tenta senza riuscirvi di infilare il braccio destro entro la presa interna sinistra del M5. Tamanoshima per rintuzzare il tentativo dell’avversario si sbilancia leggermente e quindi deve subire la partenza in spinta di Kotooshu che chiude per yorikiri.

Carica a testa bassa Aminishiki (5-5) che così facendo costringe Asasekiryu (4-6) all’indietreggiamento. Il M1 riesce ad arrestare la carica del Komusubi protendendo bene le braccia in avanti e portando qualche buon tsuppari. Aminishiki dà però seguito alla propria iniziativa, costringe nuovamente Asasekiryu all’indietreggiamento e completa l’azione con un tuffo (e relativo spintone) che relegano l’avversario fuori dal dohyo.

Scampa per ora al make-koshi Wakanosato (3-7). Tokitenku (3-7) perde la presa durante il tachi-ai e finisce con entrambe le mani sul dohyo (hatakikomi).

Sbracciano entrambi scompostamente Miyabiyama (5-5) e Kokkai (5-5) in un bout caotico che alla fine vede prevalere l’ex-Ozeki giapponese sullo sconclusionato ex-Komusubi georgiano.

Vincono e si portano ad una sola lunghezza dal kachi-koshi Hokutoriki (7-3), che si impone per oshidashi su Kisenosato (6-4), Kahio (7-3), che prevale per sukuinage su Tamakasuga (5-5), Tochinonada (7-3), che ha la meglio per yorikiri su Hakurozan (5-5) e “cocco di Marco” Toyohibiki (7-3) che rifila un bell’oshidashi a Kakuryu (4-6).

Sconfitta e make-koshi (2-8) anche per Satoyama (M12), Futeno (M7) e Takekaze (M3).

Nel Juryo ancora vittoriosi ed in lotta per lo yusho gli ex-Maegashira Kyokutenho (9-1) ed Iwakiyama (8-2) oltre al “cocco di Alessandro” Goeido (8-2).