Quinta giornata flash

Altra tappa di avvicinamento al Nakabi priva di scossoni alla classifica e sorprese di rilievo questa quinta giornata, illuminata solamente dall’ottima prestazione di uno smagliante Chiyotaikai contro un tenace Tamanoshima. Nette le affermazioni di Hakuho, che non concede davvero tregua ad un incolpevole Homasho, e di Asashoryu, cui Kokkai non oppone alcuna resistenza. Vincono ancora tutti gli Ozeki. Sconfitti, invece, entrambi i Sekiwake.

Facile affermazione per Asashoryu (5-0) che afferra subito con la destra (in presa esterna) il mawashi azzurrino di Kokkai (2-3) e lo spinge lateralmente verso il bordo del dohyo. Il georgiano (che mi è parso nervoso al tachi-ai) non offre in pratica alcuna resistenza alla progressione dello Yokozuna e finisce oltre il tawara.

Decisamente fuori luogo l’atteggiamento supponente ed altezzoso di Hakuho (5-0) durante gli shikiri di preparazione al tachi-ai (forse qualcuno dovrebbe spiegargli che non è ancora Yokozuna e che, in fondo, ha solo 2 yusho nel carniere).
Dal punto di vista tecnico, invece, davvero impressionante la potenza e la presenza sul dohyo dell’Ozeki mongolo. Homasho (1-4) non può far altro che lasciarsi maltrattare fino allo yorikiri finale, che arriva quasi come una liberazione.

Torna alla vittoria Kotooshu (4-1), che al tachi-ai si esibisce in un vistoso (e quasi sospetto) spostamento laterale sinistro, grazie al quale riesce a prendere il fianco di Kakizoe (0-5). Il M3 resta riesce nell’impresa di restare in piedi, nonostante il mancato impatto con l’avversario, ma non può certo opporsi alla presa latero-posteriore dell’Ozeki che lo accompagna oltre il tawara. Sinceramente non mi è affatto piaciuta la condotta del bout da parte del bulgaro.

Va saldamente in presa al tachi-ai Kaio (5-0) che imprigiona all’interno delle proprie braccia quelle di Toyonoshima (0-5). Acquisito il vantaggio l’Ozeki raddrizza il busto ed inizia a spingere verso il tawara il Komusubi, cui le precarie condizioni fisiche non consentono una valida e prolungata difesa.

Fantastico per velocità, oltre che decisamente spettacolare, il mulinare di braccia di Chiyotaikai (5-0) al tachi-ai. Tamanoshima (1-4) arretra ed incassa oltre ogni aspettativa lasciando esaurire la carica iniziale dell’Ozeki in versione “Mulinex”. Chiyotaikai non fa però l’errore di scomporsi, resta concentrato e soprattutto “addosso” all’avversario, assesta qualche altro tsuppari e poi retrocede repentinamente trascinandosi dietro il M2, che subisce lo sbilanciamento improvviso e finisce inevitabilmente in terra.

Brutta sconfitta per Kotomitsuki (4-1) che abbocca al tachi-ai “con rinculo” di Tokitenku (2-3) e si lascia assestare il più classico degli hatakikomi.

Seconda sconfitta consecutiva per Ama (3-2) che al tachi-ai si lascia afferrare il braccio sinistro da Kotoshogiku (2-3). Il Komusubi prima scambia la posizione sul dohyo con il Sekiwake e quindi va in progressione a sfruttare la rotazione, ed il conseguente cambio di equilibrio, imposto all’avversario. Insolitamente poco combattivo e reattivo oggi Ama.

Sicuramente di buon livello l’affermazione odierna di Kisenosato (3-2). Il M3 conquista subito il vantaggio in un tachi-ai affrontato con gli avambracci a protezione del torace. Prima spinta e Tokitsuumi (0-5) vacilla ed è costretto ad indietreggiare. Kisenosato va in progressione, assesta un paio di poderose spinte, agguanta il mawashi di Tokitsuumi e quindi chiude (anche lui) per yorikiri.

Vincono ancora Futeno (5-0), che nel bout odierno di sbarazza senza faticare del solito Iwakiyama (1-4) di questi ultimi basho, Dejima (5-0), che ha la meglio su Satoyama (1-4) ed Asasekiryu (5-0), che si impone per uwatedashinage in un match di posizione a centro dohyo con Tochinonada (3-2).

Prima battuta d’arresto, invece, per Hokutoriki (4-1), che viene sconfitto da Hochiyama (3-2). Sul 4-1 troviamo anche Aminishiki (4-1) che si impone per yorikiri sul pari-rango Tochiozan (2-3). Non sembra fino ad ora in grado di ripetere la brillante prestazione dello scorso Haru il neo M4.

Si difende strenuamente ma è alla fine costretto a cedere di fronte ad un incalzante Takekaze (2-3) il tenace Takamisakari (3-2). Il “portacolori del Nagatanien” (anche oggi copiosa la sponsorizzazione) si lascia afferrare al mawashi ed è quindi costretto ad arretrare fino al tawara. Il consueto e mirabile inarcamento di schiena non gli è però sufficiente per sottrarsi allo yorikiri dell’avversario.

Esordio fra i Makuuchi con sconfitta per Goeido (1-4). Il giovane beniamino del nostro Forum parte bene ed acquisisce un buon vantaggio su Hochiyama (2-3). Il Juryo difetta però per esperienza ed alla fine si lascia sfuggire l’avversario e subisce l’hatakikomi. Sarà per la prossima volta.