Non perde un colpo un Hakuho che oggi interrompe la striscia vincente di Homasho. Restano ad una lunghezza i soli Asashoryu e Tochiozan. Esce, invece, dalla mischia Tochiazuma giunto alla 3a sconfitta. Belle affermazioni “da Ozeki†anche per Kotooshu e Kaio e pregevole vittoria di Kotomitsuki.
Concreto e spietato Asashoryu (9-2), che, al tachi-ai, concede la presa interna sinistra a Tochiazuma (8-3) in cambio di una presa esterna destra. L’Ozeki è il primo a provare la progressione e riesce quasi a sollevare lo Yokozuna, che però non si lascia sorprendere. L’iniziativa passa quindi ad Asashoryu che riesce nel sollevamento, cui fa seguire il movimento di anca per l’uwatenage conclusivo.
Poco da fare oggi per Homasho (8-3), che subisce l’esperienza e la “cattiveria†agonistica di Hakuho (10-1). L’Ozeki mongolo non concede margine di manovra al suo giovane avversario, che non può fare altro che subire passivamente la carica dell’avversario. Se continua così credo che sarà difficile per tutti, Yokozuna compreso, recuperare la lunghezza di ritardo sull’Ozeki.
Il dohyo di Osaka, alla 11a giornata, ci fa rivedere il Kaio (5-6) dei tempi andati. L’Ozeki di Fukuoka assorbe senza problemi gli tsuppari iniziali di Chiyotaikai (6-5) e va in doppia presa. Primo sollevamento ed a Chiyotaikai non resta che sgambettare in aria. A questo punto Kaio respira qualche secondo e riparte sollevando l’avversario e portandolo di peso oltre il tawara. Certo che veder combattere Kaio in questo modo è un vero piacere!
Molto aggressivo oggi Kotooshu (7-4) che parte bene, afferra Kisenosato (5-6) al tronco e lo spinge fuori senza concedergli il minimo appiglio. Finalmente concreto ed in palla l’Ozeki bulgaro.
Partenza fulminea di Kotomitsuki (8-3) che esce dai blocchi come un centometrista. Devastante l’impatto del Sekiwake che guadagna immediatamente una posizione di netto vantaggio andando in doppia presa laterale su Toyonoshima (6-5). Il M1 abbozza una tentativo di difesa a centro dohyo ma deve poi arrendersi alla progressione di Kotomitsuki che lo deposita oltre il tawara.
Il derby fra Komusubi se lo aggiudica Ama (6-5), che rifila un bello spintone al tachi-ai a Tokitenku (5-6) ed è quindi lesto ad andare in presa esterna destra. Tokitenku tenta più volte, senza riuscirvi, la presa al mawashi con il braccio sopra la spalla di Ama. Alla fine è il più piccolo fra i due mongoli che va al sollevamento e porta fuori l’avversario con un pregevole yorikiri.
Vince ancora Tochiozan (9-2) sfruttando ad arte la “dabbenaggine†di Kokkai (8-3), che affronta il tachi-ai con la linea delle spalle troppo bassa e finisce con le mani in terra non appena il M14 gli toglie l’appoggio. Tochiozan è sempre più la vera sorpresa (positiva) di questo Haru e per certo scalerà parecchie posizioni nel banzuke di maggio. Domani se la dovrà vedere con Homasho e non è escluso che prima della fine del basho possa “vedere†anche un Sanyaku.
Raggiungono, con le vittorie odierne, il kachi-koshi anche il M16 Wakanosato (8-3) ed il M8 Tamanoshima (8-3).
Takamisakari (6-5), dopo una falsa partenza, si lascia afferrare (presa interna sinistra) il mawashi da Tokitsuumi (6-5) e non riesce ad opporsi alla progressione del M10. Prova tutto sommato incolore per il beniamino del pubblico.
Nel Juryo battuta d’arresto, per mano di Otsukasa (7-4), per Satoyama (9-2) e leadership solitaria per Goeido (10-1), oggi vittorioso su Koryu (7-2).