Quindicesima giornata flash: l’Haru va ad Hakuho dopo il playoff

Davvero brutta conclusione in un senshuraku che poteva essere veramente strepitoso. La vittoria va ad Hakuho, che conquista così il suo secondo yusho, ma macchiandolo con un nettissimo henka nel playoff!!
Asashoryu, a sua volta autore di un precedente henka con Chiyotaikai, esce, invece, sconfitto per la prima volta da uno spareggio per lo yusho.

Decisamente superbo l’Haru di Homasho, arrivato, con la vittoria odierna, alla quarta affermazione, su cinque confronti, con i Sanyaku (ha perso con il solo Hakuho). Molto probabile un premio accessorio (quello per la tecnica probabilmente) per lui.
Di altissimo livello anche il basho disputato dal debuttante Tochiozan e dal “gradito ritorno” Wakanosato, entrambi oggi vittoriosi nei rispettivi incontri. Lo score di 11-4 parla da solo per tutti e due.
Molto buono anche il torneo di Kokkai (con le sue 10 affermazioni, il georgiano ha uguagliato il suo primato personale nel Makuuchi) e di Tamanoshima (10-5 anche per lui) nonostante sconfitte odierne.
In doppia cifra anche Kotomitsuki e make-koshi di misura per l’altro Sekiwake Kotoshogiku.
A dir poco deludenti, ma non è una novità, quasi tutti gli Ozeki Kotooshu, Kaio e Chiyotaikai (addirittura in make-koshi), che fanno davvero poco per onorare il loro rango. Da rivedere Tochiazuma, al ritiro per infortunio dopo aver conquistato il kachi-koshi.

Henka di Hakuho nel playoff. Non dico altro … perchè credo che ci sia davvero ben poco da dire. Se questo è il modo di affermarsi di un aspirante Yokozuna credo che siamo messi davvero male! Facile prevedere che da ora in poi sarà guerra aperta fra i due mongoli.

Non rischia niente (attirandosi probabilmente le ire a posteriori di tutti, oltre che qualche fischio dagli spalti) e porta a casa il proprio bout, con un (questa volta) vistoso henka, Asashoryu (13-2) ai danni di un a dir poco sprovveduto Chiyotaikai (7-8) che sembrava sparato da una fionda (mah…). Da valutare in ottica playoff la prova dello Yokozuna.

Atteggiamento intimidatorio di Hakuho (13-2) nella fase di preparazione e tachi-ai davvero poco consistente (oltre che completamente sbagliato!) di Kotooshu (8-7). L’Ozeki bulgaro si lascia sgusciare lateralmente l’avversario e va subito in difficoltà. Kotooshu prova a recuperare il contatto tenendo il busto basso e le braccia protese in avanti (ma che novità!), ma l’Ozeki mongolo non gli concede tregua, lo incalza e lo sbatte con irriverenza in terra, accompagnando il tutto con un gesto alla Asashoryu. Davvero deludente il bulgaro. Mi ha, invece, impressionato, per la prima volta in questo Haru, Hakuho.

Bellissimo lo spettacolo che ci regalano Ama e Kaio. Nervosi entrambi (una falsa partenza a testa) prima del tachi-ai, dal quale Ama esce cercando al presa al braccio sinistro dell’Ozeki. Kaio (8-7) non gliela concede, resiste anche agli tsuppari del mongolo, e si appoggia con il braccio destro alla spalla dell’avversario. Segue un lungo lavoro di braccia di entrambi volto a guadagnare una posizione di vantaggio. L’iniziativa passa però saldamente nelle mani dell’Ozeki che porta Ama (8-7) sul bordo del dohyo e dopo qualche tentativo a vuoto riesce poi in uno spettacolare kotenage. Ottimo Kaio, che evita il pericolo kabodan, ed altrettanto valido Ama che si era già da qualche giorno aggiudicato la promozione a Sekiwake.

Una volta tanto combattivo Kisenosato (6-9), che esce bene dal tachi-ai e sbatacchia, con spinte e prese al collo, Kotomitsuki (10-5) per tutto il dohyo. Il Sekiwake è però bravo a non mollare mai il contatto con l’avversario (Kisenosato ci mette anche un po’ del suo, a dire il vero) ed alla prima occasione buona (doppia presa alta) costringe il M1 oltre il tawara. Secondo make-koshi consecutivo per Kisenosato e primo (dopo tempo immemore) kachi-koshi in doppia cifra per Kotomitsuki.

Bout tutto all’attacco per Kotoshogiku (7-8), che dopo un tentativo di hatakikomi fallito, bravo Dejima (7-8) a restare in piedi, si aggiudica il confronto per yorikiri. Con l’ affermazione odierna il Sekiwake contiene i termini del make-koshi e si guadagna lo scambio di rango con il Komusubi Ama.

Si lascia afferrare al collo Homasho (11-4) al tachi-ai ma, nonostante questo, non dà modo a Tokitenku (7-8) di chiudere il bout. Il M5 giapponese si dimostra infatti ancora una volta solidissimo, tiene il bacino basso, il busto eretto e leggermente proteso in avanti ed assesta un paio di poderosi spintoni con i quali costringe il Komusubi alla resa per oshidashi. Lascia con il make-koshi il gradino più basso del Sanyaku Tokitenku. Per quanto fatto vedere sul dohyo, meriterebbe di subentrargli proprio Homasho.

Scambio di prese e gioco di avambracci al tachi-ai fra Roho (7-8) e Toyonoshima (8-7). Alla fine sembra avere il sopravvento il russo che riesce a spingere l’avversario fino al tawara. Qui però Toyoshima si pianta con i talloni ed inarca la schiena (nello stile inconfondibile dei sumotori) e così facendo neutralizza il tentativo di chiusura di Roho. Il M1 è quindi bravo a sgusciare di lato, a spingere fuori dal dohyo il M7 e ad aggiudicarsi lo spareggio per il kachi-koshi.

Va a Tochiozan (11-4) il bout che lo vede opposto a Takamisakri(7-8), che non riesce ad evitare la sconfitta ed il conseguente make-koshi.

Prova d’esperienza per Wakanosato (11-4) che sfrutta a proprio vantaggio il solito tachi-ai a testa bassa con le braccia distese in avanti di Kokkai (10-5). Al M16 è sufficiente un piccolo spostamento all’indietro per mettere in equilibrio precario il georgiano. Kokkai tenta disperatamente di restare attaccato all’avversario che si muove bene lateralmente lungo il tawara e quindi vistosi perso tenta il tuffo con spintone al quale però Wakanosato di sottrae.

Va subito in spinta al tachi-ai Tamanoshima (10-5) e riesce a portare Aminishiki (9-6) fin quasi sul bordo del dohyo. Qui però si esaurisce la carica del M8 ed il M9, in doppia presa alta, riesce a ruotare l’avversario (ponendolo con le spalle al tawara) e poi a spingerlo fuori dal dohyo.

Agguantano il make-koshi in questo senshuraku anche Tokitsuumi (M10) e Tochinonada (M9).

Va a Satoyama (12-3) lo scontro diretto (praticamente un playoff), e la vittoria dell’Haru 2007, con Goeido (11-4). Unico altro Juryo in doppia cifra Otsukasa (11-4).

Sayonara.