“Purple rain†nel bout fra Asashoryu e Dejima a sottolineare la sconfitta dello Yokozuna, sconfitta che
caratterizza questa terza giornata.
Lo Yokozuna sembra davvero avere seri problemi di condizione fisica e probabilmente una preparazione non adeguata. Di certo l’insolita, per come è maturata e si è concretizzata, caduta odierna di Asashoryu apre nuovi scenari (anche se le ripetute sconfitte degli Ozeki vanno tutte a vantaggio dello Yokozuna) per questo Hatsu 2007.
Come accaduto già nelle prime due giornate, tachi-ai con il busto rialzato e poco consistente di Asashoryu (2-1), che si trova così subito in svantaggio nei confronti di un concreto, concentrato ed esperto Dejima (2-1). A differenza di quanto accaduto nei due bout precedenti, però, lo Yokozuna non riesce a difendersi piantandosi sulle gambe ed è così costretto a cedere all’incalzare dell’avversario. Bout che si conclude con Asashoryu che rotola fra il pubblico e Dejima che resta unico dominatore del dohyo.
Terza giornata amara anche per Kaio (2-1), in un altro bout che non ti aspetti. Tachi-ai al rallentatore per entrambi i contendenti e vittoria che va ad Amishiki (1-2). L’Ozeki in pratica rinuncia al confronto con un avversario che, a mio modo di vedere, gli aveva offerto un hatakikomi facile facile uscendo dal tachi-ai ingobbito in avanti e con le ginocchia piegate. Quello che si è visto oggi sul dohyo di Tokio è un Kaio neanche lontano parente dello splendido rikishi visto da Fukuoka a ieri.
Tachi-ai buono al terzo tentativo fra Roho (1-2) e Chiyotaikai (2-1) e vittoria veloce e facile per l’Ozeki giapponese. Assolutamente inconsistente il Komusubi russo che si lascia accompagnare fuori dal dohyo con un paio di tsuppari appena.
Nuovo tachi-ai molle di Hakuho (2-1), che non va mai all’attacco ma si difende solamente dagli tsuppari e dalle spinte frontali di Miyabiyama (1-2). La vittoria sembra arridere al Sekiwake che mette in seria difficoltà un avversario costretto sul bordo del tawara. Hakuho tira fuori il coniglio dal cilindro e riesce a svicolare lateralmente quando sembra ormai spacciato. Guadagnato il fianco dell’avversario, grazie alla prova di agilità, lo costringe quindi allo sbilanciamento ed alla conseguente sconfitta per hatakikomi.
Entrambi giù dal dohyo Kotooshu (1-2) ed Homasho (1-2) e vittoria che va al Maegashira giapponese. Un po’ più consistente oggi il bulgaro, che battaglia a centro dohyo con l’avversario impedendogli le sue caratteristiche presa e posizione. Homasho prevale grazie ad una spinta frontale cui fa seguire la proiezione dell’avversario (yoritaoshi). Vano il tentativo del bulgaro di esibirsi in un “doppio carpiato†per volgere in proprio favore la caduta.
Vince il bout grazie ad un buon tachi-ai, che gli consente di guadagnare una posizione leggermente laterale e di avanzare a suon di tsuppari, Tochiazuma (1-2) su un rinunciatario Tokitenku (1-2). Vistosamente dolorante ed affaticato l’Ozeki dopo il match, a dimostrazione che i postumi dell’operazione non sono ancora stati smaltiti.
Nuova sconfitta per Kisenosato (0-3), cui non è sufficiente la danza sul bordo del tawara per avere la meglio su Kotomitsuki (2-1). Il Sekiwake va subito in spinta al tachi-ai e costringe il Komusubi ad uscire dal dohyo prima di finire sulla sabbia.
Perde e si fa male Baruto (2-1) nel confronto con Kotoshigiku (2-1). All’estone, sotto la spinta dell’avversario, cede il solito ginocchio sinistro. Baruto finisce con tutto il corpo sulla gamba piegata malamente all’indietro ed è costretto ad abbandonare il dohyo e l’arena zoppicando vistosamente.
Mono-ii nel lungo e combattuto bout che vede Ama (3-0) prevalere su Asasekiryu (0-3). I due rikishi si affrontano a centro dohyo in doppia presa ed alla fine è Asasekiryu a tentare la mossa vincente. La vittoria sembrerebbe essere appannaggio di Asasekiryu, ma il giudizio degli shimpan è per Ama (la mano di Asasekiryu dovrebbe aver toccato il dohyo prima della schiena di Ama).
Seconda sconfitta per Kokkai (1-2) che non riesce a prevalere su Kyokutenho (2-1) in un bout non esaltante.
Non riesce a mantenere immacolato il suo percorso neanche Takamisakari (2-1). Futeno (1-2) va in doppia presa al mawashi e sfrutta il tentativo di Takamisakari di infilare le braccia all’interno della presa per spingerlo all’indietro e costringerlo oltre il tawara.
Sul 3-0 anche Tamakasuga, Tamanoshima e Toyonoshima.
