Parzialmente restaurate le gerarchie.
Tamakasuga (7-1) fallisce il K-K e perde il primo match da Takekaze (3-5). Lunga fase di presa reciproca e soluzione forzata da Takekaze. Alessandro ci riferisce di un’intervista a Tamakasuga in cui il veterano appariva molto emozionato.
Asashoryu (7-1) batte Kisenosato (3-5) e lo mette nei guai per la permanenza nel Sanyaku. Lo Yokozuna parte bene e prende un certo vantaggio, con l’avversario che arretra fino al tawara e ne sfrutta l’appoggio: c’è un tantativo di sbilanciamento da parte del Komusubi, colto da Julien ( al telefono) come molto pericoloso, ma Asashoryu è in grado di riprendere l’assetto e portare fuori Kisenosato. Spinta di consolidamento della vittoria ad uso e consumo dello YDC.
Hakuho (5-3) non stupisce ma batte Kaio (5-3) grazie ad un tachi ai piuttosto molle del Decano. Hakuho lo tiene in movimento e con le gambe alte, impedendogli di fissare la posizione sul dohyo. Lo yorikiri è cosa fatta.
Doppia falsa partenza e sconfitta per Kotoshogiku (5-3) contro Chiyotaikai (6-2). L’Ozeki ottiene il massimo con il minimo sforzo.
Ama (5-3) sorprende Kotooshu (5-3) al tachi ai con un baby-henka e lo afferra per le braccia, facendolo rotolare a terra con un veloce uwatedashinage.
Ora i due sono appaiati: Kotooshu perde il contatto con la vetta, mentre Ama intravede di nuovo il Sanyaku.
Aminishiki (2-6) infligge una sonora sconfita ad un Tochiazuma (4-4) visibilmente in difficoltà. La partenza non sembra delle peggiori, per l’Ozeki, ma lo sviluppo del bout lo vede nell’incapacità di fronteggiare l’avversario.
Miyabiyama (2-6) infierisce su Roho (1-7) e lo scardina definitivamente dal Sanyaku. Anche il Sekiwake è in prospettiva di retrocessione, e domani avrà Asashoryu…
Tokitenku (4-4) approfitta della scellerata condotta di Kotomistuki (5-3) per aggiustare il suo punteggio. Il Sekiwake imita Dejima e si getta a corpo morto verso la sconfitta.
Kokkai (3-5) batte Dejima (2-6) e riconferma la regola di Asashoryu. Il georgiano si è svegliato un pò tardi.
Kyokutenho (4-4) non si lascia impressionare dal boato che accoglie l’apparizione di Homasho (4-4) e se lo lavora fino all’oshidashi vincente. Homasho oppone una buona resistenza, il match è gradevole.
Takamisakari (6-2) mette in mostra il suo sumo a scatti e senza fronzoli contro Kakuryu (3-5). Solito arretramento iniziale e successivo attacco ondeggiante. Lo yorikiri avviene nel frastuono assoluto. Takamisakari potrebbe salire molto in alto.
Tamanoshima (7-1) porta a casa una preziosa e difficile vittoria contro Iwakiyama (3-5) al termine di un bout lunghissimo.
Anche Toyonoshima (6-2) rimane a lungo sul dohyo e perde da Futeno (3-5), bravo a non cedere la posizione e tenere la presa.
Programma di domani: Asashoryu-Miyabiyama, Kaio-Chiyotaikai, Hakuho-Tochiazuma, Kotooshu-Takamisakari, Kotomitsuki-Dejima e Kisenosato-Kotoshogiku.
