Dodicesima giornata flash

Si impone con classe e mestiere Asashoryu su un reattivo Chiyotaikai mantenendo così la lunghezza di vantaggio su un sempre più sorprendente Toyonoshima, oggi giustiziere di Takamisakari. Domani il M9 ritornerà nella parte bassa del tabellone per affrontare Ushiomaru, mentre lo Yokozuna sarà atteso alla prova Kaio.
Non credo che, alla vigilia, qualcuno avrebbe mai pronosticato che le uniche speranze di mantenere l’incertezza sull’esito finale di questo Hatsu basho sarebbero state affidate, già alla 12a giornata, al M9 Toyonoshima.
Vince anche Tamanoshima che si conferma terza forza di questo incolore Hatsu basho.
Notizia del giorno (così siamo messi, purtroppo!), la conquista del kachi-koshi da parte di Hakuho, che si impone nettamente nell’insidioso confronto con Kotooshu, che, da parte sua, con la sconfitta odierna, rinuncia definitivamente alle residue (e minime) speranze di yusho che ancora coltivava, e di Ama, che ha la meglio su Kaio.

Parte a razzo Chiyotaikai (8-4) arrivando quasi a sorprendere Asashoryu (11-1). Lo Yokozuna è costretto ad arretrare e ad inarcare il busto all’indietro per opporsi agli tsuppari dell’Ozeki. Superato brillantemente il momento di difficoltà, Asashoryu passa all’attacco, afferra con la destra Chiyotaikai sul lato sinistro e lo strattona violentemente. L’Ozeki si ritrova così in un battibaleno sul bordo del tawara dove aziona l’ABS, ma ad Asashoryu è sufficiente assestare un leggero colpetto, che accompagna con una smorfia di superiorità (sempre scintille fra i due negli ultimi confronti diretti!), sulla schiena dell’avversario per dargli il colpo di grazia.

Gran sfilata di sponsor nel bout che vede Takamisakari (6-6) arrivare alla quarta sconfitta consecutiva. Resta prepotentemente in lotta per lo yusho Toyonoshima (10-2), che parte bene, afferrando con entrambe le mani il mawashi del buon Takamisakari, e solleva l’avversario. Il M4 non può far altro che mettere un piede fuori e lasciare la vittoria all’avversario.

Resta con i primi Tamanoshima (9-3), che con la vittoria odierna raggiunge uno score migliore di quello dei migliori Ozeki! Il M14 oggi si sbarazza con facilità per tsukidashi di Takekaze (6-6).

Si aggiudica il proprio bout Hakuho (8-4) prendendo subito il lato destro di Kotooshu (8-4) al tachi-ai (nessun henka in questo caso!). Il bulgaro tenta di difendersi e di riguadagnare la posizione, ma l’Ozeki mongolo lo afferra con entrambe le braccia al torace e comincia a scuoterlo a destra e a sinistra (come aveva fatto l’altro giorno con Kotoshogiku). Tentativo estremo di difesa di Kotooshu, che però si ritrova privo di appoggio e quindi non riesce a mettere in pratica nessuna contromossa. Mi è molto piaciuto l’approccio al match di Hakuho che, con la vittoria odierna, raggiunge il kachi-koshi. Un po’ deludente Kotooshu, che non è riuscito a lasciare la sua impronta su un bout per lui fondamentale.

Grandissimo Ama! Al tachi-ai il piccolo rikishi mongolo non consente la presa a Kaio (6-6) e gli si porta sul lato sinistro. I chili non sono sufficienti a la sua spinta è rintuzzata dall’Ozeki. Ama però si abbassa ancora di più sulle gambe, consolida la presa esterna con la destra e quindi strattona l’avversario riuscendo a portarglisi alle spalle. Kaio si rialza e concede lo okuridashi ad Ama.

Rimanda il make-koshi Tochiazuma (5-7) imponendosi su un molle Kisenosato (6-6). L’Ozeki si produce in un tachi-ai abbastanza solido, ma davvero sconcertante l’arrendevolezza del Komusubi.

Prevale nettamente al tachi-ai Kotomitsuki (7-5) che riesce ad andare saldamente in presa con la mano destra sotto la spalla di Homasho (6-6). Primo tentativo di uwatenage del Sekiwake al quale però il M4 resiste, senza però riuscire a riguadagnare una buona posizione del dohyo. Nuova progressione di Kotomitsuki ed affermazione per oshidashi.

Preziosa affermazione in prospettiva kachi-koshi per Kokkai (6-6) su Aminishiki (3-9). Il georgiano scarta lateralmente al tachi-ai ma non riesce a chiudere. E’ però bravo a non perdere l’iniziativa e ad imporsi per hatakikomi al secondo tentativo.

Perde anche con Kotoshogiku (6-6) Miyabiyama (3-9), il cui score assume proporzioni a dir poco disastrose, esponendolo seriamente al rischio di una doppia retrocessione da Sekiwake a Maegashira.

Combattuto e spettacolare il bout fra Kasugao (6-6) e Kasuganishiki (7-5) e conclusione con entrambi i rikishi fra il pubblico. Iniziativa per gran parte del bout in mano al M13 alla ricerca del KK, ma alla fine è Kasugao a riuscire nella mossa vincente, quando, costretto al tawara, afferra la gamba sinistra dell’avversario e lo proietta in avanti. Kasuganishiki resta opportunamente attaccato al koreano e lo trascina con sè nella caduta. A mio modo di vedere poteva anche starci un mono-ii, ma gli shimpan non sono stati evidentemente del mio stesso avviso. Va comunque detto che l’attacco era stato chiaramente portato da Kasugao.

Vincono anche Asasekiryu (7-5), che prevale su un Tamakasuga (7-5) alla quinta sconfitta consecutiva, e Tokitsuumi (7-5) su Tochinonada (5-7).