Seconda giornata flash

Dopo un disastroso inizio torneo la seconda giornata fa registrare il pronto riscatto di Hakuho, che si produce perfino in una smorfia in stile Asashoryu, dopo aver scaraventato giù dal dohyo un incolpevole Dejima, Miyabiyama, che schianta un Tamakasuga in netta difficoltà dopo l’eccezionale 11-4 di Nagoya, e Baruto, che vince di forza su Tochinonada.
Ancora una sconfitta, invece, per un Tochiazuma sul quale si profila inesorabile l’ombra dell’abbandono per infortunio. L’Ozeki si presenta sul dohyo con vistosissime fasciature ad entrambe le ginocchia e in un match sofferto e statico non riesce a resistere a lungo ad un lanciatissimo Kotomitsuki. Molto probabile a questo punto un ritiro da parte dell’Ozeki giapponese, che dà l’impressione di non stare letteralmente in piedi, forse già dalla prossima giornata.
Analoga sorte tocca a Kaio che, ancora una volta “molle” al tachi-ai, viene velocemente sconfitto da un Kokkai decisamente più reattivo ed intraprendente rispetto a quello visto solo ieri contro lo Yokozuna.
Per due Ozeki in netta difficoltà, ne troviamo uno in ripresa (e lasciatemi dire: finalmente!): Kotooshu bissa la bella prova di ieri e, in un match ancora una volta tutto d’attacco, domina quello stesso Kisenosato che ieri ci aveva regalato la sorpresa più grande battendo Hakuho.
Kotooshu mi è apparso decisamente più tonico rispetto a Nagoya, segno che forse la birra si è solo limitato a pubblicizzarla. E chissà che tutte le critiche che gli sono piovute addosso non siano servite a dargli la sveglia. Siamo solamente alla seconda giornata, ma di sicuro l’Ozeki bulgaro non ha finora manifestato quell’atteggiamento remissivo che gli avevamo visto negli ultimi basho.
Benissimo anche un Chiyotaikai in stile “Speedy Gonzales”, che non lascia a Tokitenku neanche il tempo di impostarsi per il tachi-ai, in un match a mio avviso da ripetere.
Asashoryu, da parte sua, si sbarazza di un Tamanoshima decisamente aggressivo e mantiene la lunghezza di vantaggio sui suoi più accreditati contendenti.
Sul 2-0 si portano anche Roho, che appare molto determinato nella sua ricorsa al Sanyaku, Ama, Takamisakari e Homasho.