In una giornata che non ha fatto registrare scossoni, se non l’imprevista battuta di arresto di Roho, l’apertura spetta, a mio avviso, per diritto ad Hakuho.
Dopo la prova convincente di ieri con Kyokutenho, oggi Hakuho si ripete con un match a dir poco brillante contro un Kokkai, che da parte sua non ha certamente sfigurato.
Ripetendo l’impostazione tattica che gli aveva finora portato successi e consensi, al tachi-ai Kokkai, proiettandosi in avanti con gli avambracci protesi verso il collo del mongolo, guadagna un lieve vantaggio sull’avversario, che, da parte sua, tenta, senza riuscirvi, la presa al mawashi del georgiano.
Vistosi nell’impossibilità della presa, Hakuho modifica immediatamente la conduzione tattica del match e si produce in un mirabile spostamento laterale, che gli consente al tempo stesso di sottrarsi agli usuali tsuppari di Kokkai e di sbilanciare in avanti il Komusubi, per poi concretizzare, nonostante l’estremo tentativo di resistenza al tawara del georgiano, il vantaggio acquisito con uno yorikiri.
Mi tocca pertanto, ahimè, constatare che non godo i favori di Amaterasu e rendo onore a Marco per il suo pronostico di ieri!
E veniamo alla notizia del giorno. Perde, in un match fotocopia di quello condotto ieri da Kotooshu, il suo primo bout un Roho nemmeno lontano parente della furia scatenata che si era aggirata per il dohyo solo fino a ieri. C’è da chiedersi cosa sia successo nella notte al gigante russo perchè una sua prestazione così opaca era difficilmente pronosticabile. Che abbia avuto una ricaduta del suo proverbiale caratteraccio e sia andato in giro a picchiare qualche malcapitato invece di riservare la sua ira per Tochinonada?
Tochinonada, il cui ranking attuale è di Maegashira 5, non è comunque un cliente facile, come ha giustamente sottolineato Pierfranco nel suo commento alla terza giornata.
Dopo la giornata di oggi troviamo sul 5-0 solamente Ama, vittorioso su un sempre più deludente Asasekiryu, ed Asashoryu, che ha la meglio su un tostissimo Tokitenku.
Il rikishi “tascabile†si sta brillantemente sbarazzando di tutti i Maegashira di rango a lui inferiore che sta incontrando, e se il suo percorso dovesse continuare ad essere di questo livello nelle prossime giornate potrebbe anche avere l’occasione di confrontarsi con qualche Ozeki.
Tokitenku non è avversario facile per nessuno e lo ha dimostrato anche oggi con lo Yokozuna. Nonostante Asashoryu esca nettamente in vantaggio da un tachi-ai che gli consente di portarsi fulmineamente alle spalle dell’avversario, deve fare i conti con la strenua resistenza del Maegashira 2. Tokitenku, infatti, seppur in una posizione di netto sfavore, riesce ad agganciare con la propria gamba destra la gamba destra dello Yokozuna, che impiega qualche secondo prima di averne ragione per okurinage. E’ lecito supporre che Asashoryu non abbia voluto rischiare nulla ed abbia preferito avvalersi dell’inerzia della sua presa piuttosto che puntare sulla rapidità della conclusione.
Giornata positiva per tutti gli Ozeki ad eccezione del solo Kaio, oggi in versione “pattinatoreâ€, che Amishiki (già in precedenza vittorioso su Miyabiyama e Kotooshu) porta a spasso per tutto il dohyo prima del tsukiotoshi finale. Uno dei match di cartello di domani diventa a questo punto proprio quello che vede il Maegashira 3 opposto ad Hakuho.
Kotooshu riorganizza il proprio senso d’orientamento e batte Miyabiyama con una miscela di stili a lui congeniali. Il Sekiwake spinge come al solito con le braccia divaricate e l’Ozeki avanza ed indietreggia per parare e ripartire. Le posizioni si scambiano più volte e Kotooshu compie qualche passettino con il busto inclinato e le gambe pericolosamente troppo distese, ma la presa ripetuta e la buona difesa dallo spintonamento di Miyabiyama lo portano ad avere l’occasione di togliere lo spazio vitale al Sekiwake, costretto a scomporsi, e di condurre in porto la vittoria (grazie PF!!).
Mentre pertanto Miyabiyama continua nel suo percorso estremamente deludente, Kotooshu cancella l’opaca prestazione di ieri con una bella affermazione. Che all’Ozeki bulgaro siano fischiate le orecchie per le critiche che gli ha rivolto ieri Pierfranco nel suo commento per Sumotalk?
Facile facile la vittoria di Chiyotaikai, al quale non ne è necessario neanche il proverbiale mulinar di braccia per aver ragione di un Tamanoshima in netta crisi di risultati (0-5).
Dà segnali di ripresa Tochiazuma, cui un buon Kisenosato impedisce il tachi-ai a lui più congeniale, senza tuttavia riuscire poi a sottrarsi alle cariche in stile bufalo dell’Ozeki. Da registrare anche un bello spostamento laterale di Tochiazuma a dimostrazione che le sue fasciatissime ginocchia stanno riguadagnando solidità dopo i problemi delle prime due giornate.
Molto combattuto il match fra Baruto e Iwakiyama. I due Maegashira vanno entrambi in presa al tachi-ai, che fa registrare un buon vantaggio per il giapponese. Iwakiyama riesce perfino a portare Baruto sul limitare del tawara, ma non a vincere la coriacea resistenza dell’estone e a concludere vittoriosamente. Scampato al pericolo, Baruto riguadagna il centro del dohyo ed in un match di scontro fisico più che tecnico-tattico alla fine la spunta sul giapponese per yorikiri.
Bene anche il Sekiwake Kotomitsuki che ha ragione del deludentissimo Tamakasuga (0-5) di questo inizio torneo con un tachi-ai a dir poco fulmineo.
Prestazione deludente, invece, per il finora imbattuto Homasho. Il Maegashira 11 si lascia sorprendere al tachi-ai da Kakizoe che va in presa al braccio destro e spedisce rapidamente l’avversario oltre il tawara.