Il Sumo tradizionale giapponese non ammette che le donne salgano sul Dohyo, la zona consacrata dove i lottatori si affrontano. Divenne famoso Takamisakari nel 2007 per “aver protetto” il ring da una signora che voleva salire per protesta.
![](https://i0.wp.com/www.sumo.it/wp-content/uploads/2022/03/img_4757.jpg?resize=1000%2C562&ssl=1)
Oggi su Netflix si può vedere un breve documentario su una ragazza giapponese, Hiyori Kon, che non solo vuole dare dignità al sumo femminile e vuole diventare campionessa del mondo, ma vuole soprattutto che ci sia minore disparità tra uomini e donne in una roccaforte del maschilismo nipponico che è il sumo tradizionale giapponese.
Se sei una donna, sei o sei stata una lottatrice o sei uno sportivo, condividi questo post e aiutaci a sostenere tutte le donne che combattono.