Una delle discipline più antiche e rispettate del Giappone, il sumo ha anche una filosofia alimentare all’interno. La dieta dei lottatori di sumo è un misto di cibo tradizionale giapponese e alcuni nutrienti che possono aiutare a mantenere un livello superiore di forza e resistenza nei combattimenti.
Il carburante principale della dieta dei rikishi (lottatori di sumo) è costituito da una grande quantità di riso bianco, consumato mattina, pomeriggio e sera. Oltre al riso, questi atleti mangiano pesce, verdure, natto (soia fermentata), uova, miso e saké. Il saké viene bevuto quotidianamente a colazione come tonico e anche durante i pasti, ma in quantità moderate. Si tratta di alimenti semplici ma ricchi di calorie, ideali per le persone che necessitano di un costante afflusso di energia durante il giorno.
Gli atleti di sumo si concentrano inoltre sul consumo di alimenti ricchi di grassi come alghe, frutti di mare selvatici, noci e sesamo. Questi alimenti forniscono al lottatore una quantità significativa di energia prima dei combattimenti. Il consumo di questi alimenti non è limitato al momento della competizione, ma è una parte importante della loro dieta di tutti i giorni.
Gli atleti di sumo tendono anche ad evitare i cibi con proprietà digestive irritanti come la caffeina, il tè o i dolci, poiché credono che possano ridurre le loro prestazioni. Inoltre, le bevande zuccherate sono generalmente proibite durante l’addestramento. Anche i cibi piccanti o freddi sono visti come negativi, poiché possono causare un’indigestione e indebolire i lottatori di sumo.
In conclusione, la dieta dei lottatori di sumo è fondamentalmente basata su alimenti freschi e nutrienti, con alcuni alimenti specifici che contribuiscono a fornire energia prima dei match. Questo modello alimentare fornisce una superba base nutritiva che è essenziale per la resistenza e la forza necessarie ai lottatori di sumo.