“Bisogna ammettere che c’è un abisso enorme fra gli yokozuna e tutti gli altri”. Con questa improvvida affermazione ho commentato (meno di 24 ore fa) la decima giornata del Kyushu basho ed ecco che gli dei del sumo mi puniscono severamente con una clamorosa smentita!
Cadono infatti entrambi gli yokozuna sotto i colpi ispirati di un immenso Kotooshu e di un furbo ed esperto Kotoshogiku.
Doveroso iniziare dal grande bout che Kotooshu (8-3) conduce su un incredulo Hakuho (10-1 e ancora leader solitario): l’ozeki bulgaro parte bene al tachi-ai, ma è nelle fasi immediatamente successive che conquista un prezioso vantaggio guadagnado una solida presa esterna sinista ed impedendo ad Hakuho la presa esterna destra. Lo yokozuna cerca di assestarsi per preparare uno shitatenage, ma Kotooshu non gliene dà il tempo e inizia a girare intorno all’avversario con grande velocità trascinandolo con clamorosa potenza, forte della presa sinistra. Hakuho si fa cogliere impreparato dal vorticoso valzer e non riesce a interromperlo, trovandosi sempre fuori equilibrio. Quando Kotooshu si ferma, si fa trovare in un’ottima posizione sia dal punto di vista offensivo (3/4 frontale e presa esterna ancora salda) che difensivo (busto ben inclinato in avanti, braccia pronte a impedire ad Hakuho di trovare una presa sinistra). A questo punto, parte il secondo attacco: accenno di presa alla gamba di Hakuho che deve spostarsi e perdere l’equilibrio, altro mezzo giro e tentativo di hatakikomi, presa destra a doppiare quella sinistra sul fianco dello yokozuna che ormai non può più proporsi frontalmente e deve restare in una pericolosa posizione laterale, col fianco vicino all’avversario imprigionato nella doppia morsa di Kotooshu. L’incontro è ormai segnato, giusto il tempo di recuperare le forze, riempire i polmoni e Kotooshu parte in avanzamento piazzando lo yorikiri vincente. Davvero un bout capolavoro per il bulgaro! Chapeau!!!
Ben più prosaica la vittoria di Kotoshogiku (7-4) )su Harumafuji (9-2): tachi-ai fulmineo dello yokozuna che si tuffa pericolosamente in avanti, probabilmente preoccupato dalla solita tendenza di Giku a partire immediatamente in avanzamento. L’ozeki nipponico invece affronta l’impatto e si ferma. Haruma è troppo sbilanciato in avanti e rovina a terra, spinto giù dalla manona destra di Giku. Giochi ancora aperti per Ama, salvato da Kotooshu, e ancora in corsa per la vittoria.
Si riscatta Kisenosato (8-3), dopo l’opaca prestazione di ieri, e supera Toyohibiki per okuridashi. Il kid appare finalmente grintoso e strapazza l’avversario (tentando anche di staccargli la testa dal collo…) con grande potenza.
L’unico ozeki sconfitto è il povero Kakuryu (7-4) battuto da un arrembante Miyogiryu (3-8). Non possiamo non rimarcare la clamorosa vittoria di Chiyotairyu (9-2) sul ben più quotato Toyonoshima (8-3). Il M15 della Kokonoe fa passare il suo avversario per un novellino e, con un rapido arretramento dopo il tachi-ai, lo sconfigge con un furbo hikiotoshi. Chiyo è ancora in seconda posizione e sta giocando alla perfezione il ruolo dell’outsider (by the way, onore anche al vecchio Tenho, che raggiunge il k-k battendo Tamawashi).
Insomma, torneo ricco di sorprese, sumo di alta fattura e classifica ancora incerta….le ultime quattro giornate si preannunciano decisamente appetitose!!!