Il Nagoya basho rischia di aprirsi con una clamorosa disfatta per lo yokozuna che deve disputare ben due bout per avere la meglio su Toyonoshima. Lo yokozuna appare ancora una volta vulnerabile e incapace di imposi con autorevolezza. Il neo-papà Toyonoshima subisce l’avanzamento di Hakuho, ma a bordo tawara ne sfrutta l’eccessiva irruenza scostandosi sul fianco rapidamente e arpionando il braccio sinistro di Hakuho. Lo yokozuna perde clamorosamente l’equilibrio e i due lottatori rovinano giù dal dohyo. Il gyoji assegna la vittoria ad Hakuho, ma giustmente viene chiamato il mono-ii e l’incontro viene ripetuto. Il secondo bout è dominato dallo yokozuna che chiude per yorikiri, ma ho avuto la sensazione che Toyo si sia leggermente infortunato nella caduta precedente. Alla fine stella bianca per Hakuho, ma quanta paura!
Vincono anche tutti gli ozeki, apparsi in buone condizioni e già pronti a sfruttare un’enentuale debacle di Hakuho. Ottimo bout di Kisenosato (yorikiri sul coriaceo Miyogiru) che dopo un potente tachi-ai resiste (per due volte) agli scarti dell’avversario con buona prontezza di riflessi e riguadagna il centro del dohyo per poi chiudere in pieno controllo.
Il vecchio leone Kyokutenho lotta con fierezza, ma la solidità di Baruto è a dir poco impressionante. L’ozeki sembra avere una massa infinita (che sia colpa del bosone di Higgs?) e la buona presa esterna dell’avversario non sortisce alcun effetto. Tenho prova due volte a spingere con strappi vigorosi, ma Baruto non si schioda di un millimetro. Lo yorikiri sembra ormai scritto nel destino e a nulla vale il disperato tentativo di nage del mongolo.
Grande superiorità anche per Harumafuji che conquista una semplicissima vittoria su un imbarazzante e arrendevole Aoyama.
Rischia invece piu’ del dovuto Kotoshogiku che non riesce a proporre da subito il suo sumo d’avanzamento per via dell’ottimo tachi-ai di Tochiozan che resiste alla carica e va in trazione. Giku si difende benissimo e insinua il suo braccio sinistro nella guardia avversaria abbozzando un tentativo di sukuinage che sbilancia Tochiozan portandolo a bordo tawara. Piccolo capolavoro finale di Giku che di fronte alla resistenza avversaria si scosta rapidamente sulla sinistra e chiude facilmente per okurinage. Ho spesso criticato l’ozeki giapponse per la prevedibilità del suo sumo, ma oggi il buon Giku ha mostrato grande talento e inventiva: bravissimo!
Facile vittoria per Kotooshu che colpisce con la spalla la testa di Aminishiki al tachi-ai e assesta un nodo-wa poderoso che stordisce il vecchio Belushi e lo fa indietreggiare fino alla resa finale. Ottima vittoria anche per Kakuryu su Okinoumi (bravissimo l’ozeki a ribaltare una situazione difficilissima con un tempestivo uwatenage).
Finora tutto secondo copione dunque, ma la sensazione è che non mancheranno le sorprese…