La 12ma giornata dell’Hatsu basho ci regala un clamoroso colpo di scena! Hakuho (12-2) cade nella trappola tesagli dal connazionale Harumafuji (9-3) e subisce la seconda sconfitta, mentre Baruto (12-0) supera Kisenosato (9-3) e consolida il suo primato in classifica.
A sole tre giornate dal termine Baruto ha due lunghezze di vantaggio sullo yokozuna (ma c’e’ ancora lo scontro diretto) ed e’ dunque il favorito per il titolo. Purtroppo pero’ la giornata di oggi ha un sapore dolceamaro e non manchera’ di innescare polemiche.
L’attacco al regno di Hakuho si e’ svolto infatti all’insegna dell’henka, con un approccio legittimo, ma certo non bellissimo…direi ispirato dall’arte subdola dei ninja piuttosto che da quella nobile dei samurai!
Le grandi aspettative per gli scontri al vertice fra i lottatori piu’ in forma del momento sono infatti naufragate di fronte alla realta’. Sia Harumafuji che Baruto hanno di fatto rinunciato allo scontro e, sottraendosi all’impatto del tachi-ai, hanno impedito a tutti noi appassionati di assistere al grande spettacolo che il sumo di alto livello puo’ offrire.
L’episodio piu’ controverso e’ certamente legato ad Haruma. Alla partenza infatti, l’ozeki mongolo si rialza girandosi e spostandosi a sinistra e accompagna l’impetuosa avanzata dell’avversario con una lieve spintarella che proietta lo yokozuna a 5 metri dal dohyo!. Il filmato dell’henka di Harumafuji mostra alcuni dettagli interessanti. La cosa che salta subito agli occhi e’ la posizione iniziale di Hakuho, palesemente arretrata e molto lontana dall’avversario. E’ possibile che l’henka non fosse preventivato e che Ama abbia voluto approfittare proprio di questa situazione, prevedendo che lo yokozuna avrebbe raggiunto una quantita’ di moto critica e non sarebbe piu’ stato in grado di fermare la sua avanzata. Grande furbizia per l’ozeki, dunque, ma anche tanta ingenuita’ per Hakuho. Si potrebbe obiettare che uno yokozuna non possa prevedere un irrispettoso henka nei propri confronti e in effetti il galateo (ma non le regole!) vieterebbe di porgere un simile affronto allo yokozuna. Tuttavia proprio Hakuho dovrebbe sapere che tale regola del galateo e’ stata gia’ violata, visto che fu proprio lui nel novembre 2005 (quando era un semplice komusubi) a cercare di beffare Asashoryu con un henka. Il video dell’henka di Hakuho su Asashoryu permette peraltro di confrontare la reattivita’ con cui Asa riusci’ a frenare e invertire il suo moto in pochi centimetri, con l’inerzia odierna di Hakuho.
In ogni caso, non posso che essere deluso dalla condotta (comunque regolamentare, e’ bene ricordarlo) di Harumafuji, che credo aveese tutte le carte in regole per affrontare a viso apero Hakuho.
Anche Baruto, come dicevo prima, si e’ sottratto allo scontro con l’avversario. Il suo tachi-ai e’ stato un omaggio alla famigerata tecnica di Wakanoho che, prima di essere radiato per possesso di cannabis, si distingueva per i suoi tachi-ai “con saltello sul posto”. Baruto infatti non avanza verso l’avversario, ma si alza in posizione verticale e arpiona la nuca del kid (che caricava a testa bassa) spostandosi rapidamente a sinistra e beffandolo con l’hatakikomi (guarda il video dell’incontro). Non posso che essere contento del primato di Baruto, ma certamente speravo in una prova piu’ “degna” per l’estone.
Registriamo infine le belle vittoria di Kotoshogiku (7-5) su Kakuryu (8-4) e di Kotooshu (9-3) su Takayasu (4-8). Prosegue anche l’ottimo torneo del mio prediletto Chiyonokuni (9-3), oggi ottimo vincitore sul bravo Tochiozan (9-3).