Si chiude con un giorno di anticipo l’Hatsu basho 2011 che consacra lo yokozuna Hakuho, capace di conquistare la coppa dell’imperatore per la sesta volta consecutiva.
Tocca a Kisenosato (9-5) infrangere i flebili sogni di gloria di Okinoumi (11-3). Il M13 ha disputato un torneo eccellente, ma l’autorevolezza dello yorikiri con cui e’ stato sconfitto dal sekiwake e’ fuori discussione.
Il bout fra Hakuho e Baruto e’ stato uno dei piu’ belli del torneo! Grande intensita’ gia’ prima del tachi-ai con lo yokozuna intento a sfoderare tutte le sue tecniche intimidatorie e Baruto capace di tenere botta (anche se ogni tanto distoglie lo sguardo dagli occhi di bragia dell’avversario).
Davvero un incontro di altissimo livello con un Baruto molto presente e determinato ed un Hakuho superbo nel cogliere il kimarite decisivo. La velocita’ e la precisione del sukuinage vincente sono stati a dir poco sorprendenti, lasciando Baruto nell’impossibilita’ di difendersi.
La carriera del campione mongolo e’ destinata a svolgersi all’ombra di Asashoryu, con gli appassionati sempre pronti a chiedersi (e a chiedergli) “cosa sarebbe successo se…?”, ma dobbiamo rendere omaggio ad un grande yokozuna che per potenza, dominio del dohyo e controllo degli avversari ha ben pochi rivali nella storia recente del sumo.
