L’opinione pubblica contro Kaio

La fine dell’anno coincide di solito col tempo dei bilanci.
Il nostro Pippooshu ha gia’ affisso nella sua taverna una bella scheda con il riepilogo dell’hon-basho 2009: ebbene, a parte il mostruoso record di Hakuho (86 successi in un anno, il precedente record era di Asashoryu, con 84 vittorie), la prima cosa che salta agli occhi e’ il modesto numero di vittorie degli ozeki “anziani”. Mentre Kotooshu ed Harumafuji si mantengono infatti su una dignitosa media di 10 vittorie per torneo, gli score di Kotomitsuki e Kaio risultano piuttosto imbarazzanti. A destare scalpore e’ soprattutto il periodico 8-7 con cui il vecchio leone ha chiuso tutti i basho del 2009. Allo scalpore si sono adesso uniti i sospetti, peraltro alimentati dall’ottava vittoria al Kyushu, conquistata(?), per l’ennesima volta, in extremis contro un fin troppo arrendevole avversario (Kotomitsuki in questo caso)

Il grande affetto dei tifosi giapponesi per Kaio si sta cosi’ trasformando in astio ed in molti pensano che la sua ostinata condotta stia infangando il rango di ozeki. Pare addirittura che il Kyokai stia ventilando la possibilita’ di retrocedere un ozeki qualora questi non concluda un certo numeri di tornei all’anno con piu’ di 8 vittorie.

La retrocessione di Chiyotaikai ha paradossalmente incrementato il rispetto del pubblico nei confronti del buon Moulinex. Il prossimo sekiwake ha infatti dichiarato che lottera’ con tutte le sue forze per riconquistare il “rango perduto”. La dignita’ e l’orgoglio con cui il vecchio Chiyotaikai ha accettato la retrocessione fa da contraltare all’ostinazione di Kaio, che ricorda (non certo nell’aspetto…) le protagoniste de “la morte ti fa bella” nel suo cieco rifiuto di accettare la “vecchiaia”