Sotto lo sguardo vigile del Senatore Kyokushuzan, presente a Nagoya in cravatta, gli eroi della Mongolia si comportano in modo eterogeneo: Hakuho ed Ama vincono senza patemi d’animo i loro bouts, Asashoryu viene battutto dal bravissimo Tochinonada, sebbene ci sia voluto un mono-ii e le immagini in diretta non siano state chiarissime.
Si compie un terzo del cammino e Tochiozan lascia la troika dei leaders, Hakuho deve attendere qualche secondo per entrare nella guardia di Hokutoriki (bello il movimento del braccio sinistro dello Yokozuna) ed Ama si mostra sempre vivace e tonico contro un Chiyotaikai che s’arrende presto.
Kotooshu e Kotomitsuki vincono due confronti importanti, specie Kotobroncio, mentre Kaio cede al toporagno Kotoshogiku.
Kisenosato supera un Toyonoshima in netto regresso tattico-tecnico; bravo il vincitore a tenere l’attacco in progressione.
Tochinonada vuole proprio meritarsi tutte le lodi che gli abbiamo dedicato e si oppone con classe allo spento Asashoryu di questo Naqoya Basho. Lo Yokozuna si lascia imbrigliare al tachi-ai e non porta un’offensiva vera e propria. Tochinonada comprende il trend a suo favore e mette ansia all’azione di Asa, il quale tenta un sotogake poco convinto e deve resistere ai tentativi di leva con l’anca dell’avversario. Quando si decide a forzare, Asa trova l’ostacolo dell’esperto Tochi a troncargli l’iniziativa. Mono-ii doveroso e, francamente, dall’esito scontato.
Una nota per Kokkai-Toyohibiki: al tachi-ai, uno è partito da Tokyo e l’altro da Osaka…