XII: Kotooshu da solo in vetta

Non si arresta la marcia trionfale di Kotooshu che si sbarazza di Hakuho e semina gli inseguitori Asashoryu e Toyonoshima, oggi sconfitti. Il Natsu basho 2008 rischia di trasformarsi in una pietra miliare della storia del sumo!

Kotooshu (12-0) non si lascia intimidire dallo sguardo assassino di Hakuho (10-2) e al tachi-ai scarta rapidamente alla sua sinistra. Kotooshu deve aver riguardato a lungo i filmati della vittoria di Ama su Hakuho, perche’ la sua manovra iniziale ricorda molto da vicino il semi-henkinuccio (questa volta piu’ marcato, pero’) vincente del maghetto mongolo, Allo scarto laterale, infatti, si accompagna una presa esterna (sinistra in questo caso, destra nel caso di Ama), in quello che Pierfranco ha ottimamente ribattezzato tachi-ai “avvolgente”. Kotooshu comunque impatta su Hakuho con la mano destra e va in rotazione mandando lo yokozuna a bordo dohyo. Hakuho si sposta rapidamente alla sua destra e, andando in una posizione frontale, non riesce a coprire la guardia sinistra consentendo all’arrembante ozeki di penetrare con una saldissima presa interna destra. Hakuho e’ ormai in trappola: la doppia presa interna-esterna di Kotooshu e’ il preludio di un ineluttabile yorikiri. Lo yokozuna percorre tutto il dohyo e indietreggia inesorabilmente tentando un’estrema opposizione al bordo del tawara, ma non c’e’ niente da fare, Kotooshu inspira e spinge su entrambe le gambe. Hakuho esce fuori dal tawara e poi rovina giu’ dal dohyo. Il sorriso finale di Kotooshu e l’espressione incredula dello yokozuna valgono piu’ di mille parole.

Asashoryu (9-3) perde ancora ed e’ ormai fuori dalla lotta per lo yusho. Il giustiziere dello yokozuna e’ Chiyotaikai (4-8) che prima esce dal tachi-ai subendo l’ormai consueto schiaffetto e poggiando le mani sul petto dell’arrembante Asashoryu e poi si sposta fulmineamente a destra facendogli mancare l’appoggio e spingendolo in basso facendo leva con la mano destra sulla spalla sinistra. Asa va in rotazione e perde l’equilibrio rotolando a terra. Abbiamo criticato a lungo i tachi-ai timidi e poco offensivi dello yokozuna. Paradossalmente oggi il suo impeto gli e’ stato fatale…se Asa avesse optato per un altro tachi-ai difensivo non credo che avrebbe avuto grosse difficolta’ a liberarsi di un Chiyo cosi’ fuori forma.

Vince ancora Ama (8-4) che oggi ha la meglio su Kotomitsuki (6-6) grazie all’ennesima grande impresa. Il sumo di Ama e’ da applausi: straordinaria la sua mobilita’ di braccia a protezione del mawashi al tachi-ai, geniale il passaggio da difesa in attacco con tentativo di hatakikomi, sublime la successiva rotazione (sempre con la mano sinistra ancorata in presa esterna al mawashi dell’ozeki) con yorikiri vincente! Kotomitsuki non riesce neanche a sfiorare il mawashi dell’avversario e appare davvero disorientato di fronte a cotanta classe! Grande Ama!

Buona vitoria di Kaio (7-5) su Kakuryu (4-8). L’incontro si decide al tachi-ai, quando Kaio riesce a trovare subito la presa interna e ad assestarsi nella sua posizione preferita, corpo in avanti e gambe ben piantate. Quando Kaio e’ in assetto non lo smuove nessuno, seguono dunque avanzamento e vittoria per yorikiri.

Facile vittoria di Kotoshogiku (7-5) che si aggiudica per hatakikomi il bout con un inguardabile Kokkai (2-10) e bella affermazione di Kyokutenho (3-9) su Asasekiryu (5-7) al termine di un piacevole incontro di yotsu-sumo.

Kisenosato, dopo aver concesso una stellina bianca a Baruto, continua a regalare vittorie ai lottatori piu’ deludenti del torneo! Questa volta, per par condicio, e’ Wakanoho (5-7) ad approfittare dell’inconsistenza del komusubi negli incontri con avversari poco prestigiosi. Soliti problemi di concentrazione per il “Kid” della Naruto beya.

Veramente brutto l’incontro fra Baruto (3-9) e Miyabiyama (5-7), i due sono lenti, prevedibili e scoordinati, ma alla fine prevale lo sceriffo. Bella, invece, l’affermazione per yorikiri di Aminishiki (8-4) che conquista il k-k ai danni di Tochinonada (7-5).

Terza sconfitta per Toyonoshima ad opera di un furbo Wakanosato (7-5) che imprigiona subito le braccia del piccolo maegashira rendendolo inoffensivo. I due stazionano un po’ a centro dohyo, ma poi Wakanosato va in avanzamento e chiude per yorikiri.

Takamisakari (5-7) allontana lo spettro del m-k battendo Kakizoe (5-7), mentre Goeido (7-5) viene battuto da Roho (7-5).