X bis: la caduta della fenice

Come anticipato da Pierfranco la X giornata si chiude con un clamoroso colpo di scena: la sconfitta di Hakuho consente infatti a Kotooshu di occupare in beata solitudine la prima posizione della classifica. Permettetemi di sottolineare la potenza delle mie capacita’ divinatorie, dato che proprio ieri avevo previsto la vittorie di Ama e Kotooshu (indovino una volta su 100, lasciatemi festeggiare)! Ad ogni modo, l’ozeki bulgaro e’ l’unico rikishi a punteggio pieno, anche se domani dovra’ affrontare Asashoryu.

La vittoria di Ama (6-4) su Hakuho (9-1) e’ un prodigio di tattica e di tecnica purissima. Al tachi-ai Ama tenta un henka con un rapido spostamento a destra (condito da spallata in faccia all’avversario) e presa esterna al mawashi di Hakuho. Lo yokozuna non cade in trappola e ritrova subito l’equilibrio abbassando il baricentro, ma appare visibilmente innervosito. Hakuho e’ assetato di vendetta e parte in avanzamento cercando con la mano sinistra senza successo il mawashi di Ama. Ama e’ bravissimo a non concedere appigli all’avversario e a riguadagnare il centro del dohyo, saldamente ancorato con la destra al mawashi del connazionale. Hakuho si produce in un poderoso scossone che mette in allarme i sismografi nipponici: lo yokozuba cerca la proiezione con una rapida rotazione del bacino che fa saltare la presa interna destra di Ama (ma non la presa esterna sinistra). Ama pero’ non si scoordina e ritrova con un salto la posizione di equilibrio, con entrambe le gambe ancorate al terreno, Hakuho vuole chiudere e spinge il sekiwake a bordo dohyo, ma qui Ama compie il capolavoro: indietreggia con la gamba destra lasciando la sinistra a bloccare il ginocchio di Hakuho e, sfruttando la presa esterna sinistra chiude con un uwatenage a cui Hakuho, con le gambe bloccate, non puo’ opporsi!

Asashoryu (9-1) regola Kotoshogiku (6-4) non senza fatica. Il tachi-ai con schiaffetto dello yokozuna e’, ancora una volta, poco incisivo e i due rikishi si trovano a centro dohyo (presa esterna destra per Asa, interna sinistra per Kotoshogiku). Lo yokozuna est sembra non fidarsi in pieno delle sue gambe e in un primo momento non riesce a trovare la giusta trazione. Dopo qualche secondo, pero’ Asa capisce che non puo’ lasciare l’iniziativa al sekiwake e (finalmente) decide di forzare, tentando l’avanzamento. Gambe larghe e progressione inarrestabile, le leve dello yokozuna reggono bene allo sforzo ed arriva la vittoria per yorikiri…la quinta vittoria consecutiva per yorikiri

Brutta sconfitta di Kaio (5-5) battuto da Kyokutenho (2-8). L’ozeki non riesce ad assestarsi ed a trovare un assetto stabile e perde per yorikiri.

Il derby fra gli ozeki Chiyotaikai (3-7) e Kotomitsuki (6-4), si chiude con la vittoria di quest’ultimo. Lo spettacolo offerto da Chiyo e’ piuttosto sconfortante, poca potenza, movimenti scomposti ed eccessivamente ampi, poca coordinazione. Kotomitsuhi dapprima accetta lo scambio di tsuppari, poi chiude con un comodo uwatedashinage, facilitato dall’avanzata scomposta del povero Chiyo.

Kotooshu (10-0) mantiene immacolato il suo score sbarazzandosi facilmente di Kakuryu (3-7). Il mongolo non tenta l’henka e subisce l’impatto a braccia alte del bulgarone che assesta un paio di colpi e poi tenta un hatakikomi sul ritorno dell’avversario. Kakuryu resta in piedi, ma Kotooshu gli piomba ale spalle e lo imprigiona fra i suoi tentacoli. Chiusura in okuritaoshi e Kakuryu assaggia la terra del dohyo.

Wakanoho (4-6) tenta l’hatakikomi su Asasekiryu (5-5) al tachi-ai, ma il komusubi non abbocca. I due stazionano a lungo al centro del dohyo, avvinghiati e protesi in avanti. Wakanoho cerca piu’ volte di cambiare gli equilibri piegandosi sulle ginocchia e tentando un paio di strattoni, ma senza esito, finche’ improvvisamente l’incontro si accende: avanzamento di Wakanoho, tentativi di proiezione di Asasekiryu, risposta del russo, che poi pero’ si trova pericolosamente sbilanciato in avanti e viene sconfitto.

Baruto (2-8) batte Kisenosato (6-4) che subisce una presa al collo al tachi-ai cui tenta di reagire avanzando in spinta, offrendo cosi’ a Baruto la possibilita’ di effettuare il piu’ classico degli hatakikomi. Peccato per il komusubi che e’ ormai lontano dalla vetta della classifica.

Perdono Takamisakari (3-7) da Aminishiki (6-4) ed il sempre piu’ imbarazzante Miyabiyama (3-7) da Kokkai (2-8), mantre arriva una nuova vittoria per Toyonoshima (8-2), bravo a liberarsi facilmente di Roho (6-4) con un comodo yorikiri.