Quarta giornata flash

Restano imbattuti, dopo la quarta giornata, i soli Chiyotaikai, che si impone su Ama al termine di un bel confronto, Baruto e Wakanosato, che però navigano nella parte bassa del tabellone. Vince Hakuho un bout impegnativo e pericoloso con Kisenosato. Deludente (nuovamente) Kotooshu, molto convincente Kaio. Entrambi vittoriosi i Sekiwake e sconfitti i Komusubi. Sul 3-1 anche Toyonoshima e Kakizoe.

Mosse spettacolari della giornata: Goeido che prepara lo yorikiri finale con un tentativo di shitatedashinage; l’utchari subito da Takamisakari ad opera di Yoshikaze; lo yoritaoshi con capitombolo giù dal dohyo di Kyokutenho e Kakuryu; il tuffo fra il pubblico di Kotooshu nel tentativo di toccare terra dopo Dejima; il kotenage di Chiyotaikai ai danni di Ama.

Schermaglia di schiaffi al tachi-ai fra Kisenosato (1-3) ed Hakuho (3-1). Il M2 sembra sul punto di guadagnare l’inerzia del bout ma alla fine è lo Yokozuna ad uscire in presa dalla “rissa”. A questo punto Kisenosato non può far altro che subire la potenza fisica dell’avversario che si abbassa bene sulle gambe, assesta la doppia presa e lo porta oltre il tawara. Bravo lo Yokozuna a porre fine all’inizio confusionario che gli aveva creato non poche difficoltà.

Molto combattuto il bout fra Kaio (3-1) ed Homasho (0-4). I due rikishi impostano il confronto sulla forza e si affrontano “di prese” a centro dohyo. Il primo a riuscire nel tentativo di rompere l’equilibrio è Kaio che, mulinando le braccia, mette le mani sulla schiena di Homasho e lo sbilancia. L’Ozeki sfrutta il vantaggio, avanza ed assesta una poderosa spinta con il braccio destro per l’oshidashi conclusivo.

E’ sufficiente “leggere” il tachi-ai a Kotomitsuki (3-1) per mettere a segno un facilissimo hatakikomi su Miyabiyama (0-4).

Tachi-ai a suon di tsuppari fra Ama (2-2) e Chiyotaikai (4-0). Dal reciproco vorticare di braccia tenta di uscire per primo il Komusubi mongolo che accorcia la distanza. L’Ozeki giapponese è però bravo a reagire e ad afferrare l’avversario alla spalla destra prima che questi riesca ad afferrargli saldamente il mawashi. Rotazione, e Ama vola in terra. Sospetta, a mio avviso, la posizione della mano di Chiyotaikai, che ho visto poggiata sull’esterno del dohyo, “in contemporanea” con la caduta di Ama.

Al tachi-ai si rialza prima dell’avversario Kotooshu (2-2) che tenta così di sorprendere Dejima (3-1). Il M2 riesce però a restare a contatto dell’Ozeki e lo spinge fin sul bordo del tawara. Spostamento laterale sinistro di Kotooshu che però non lo protegge dall’ultima spinta in tuffo di Dejima. Entrambi in terra, Kotooshu addirittura in tuffo fra il pubblico per cercare di rimediare alla sconfitta, e vittoria assegnata a Dejima. Mi sarei aspettato un mono-ii, ma in effetti l’azione d’attacco era palesemente del M2.

Si insinua sotto la guardia di Tokitenku (2-2) Asasekiryu (3-1) che inizia immediatamente a spingere verso l’esterno l’avversario. Tokitenku è in presa esterna centrale (braccio destro sopra la spalla sinistra del Sekiwake) e resiste al tentativo di Asasekiryu che gli prende la gamba sinistra e la solleva per farlo cadere. Il Sekiwake, fallito il tentativo, conserva l’iniziativa e porta Tokitenku sul bordo del tawara dove si impone superando l’ultima resistenza del M3.

Parte troppo da lontano Kotoshogiku (1-3) e lascia così saldamente nelle mani di Aminishiki (2-2) l’iniziativa. Il Sekiwake porta un paio di poderose spinte di braccia e mette in difficoltà il Komosubi che è costretto a concedere la presa nonostante lo spostamento laterale difensivo. Aminishiki a questo punto inizia la progressione, supera il tentativo di shitatedashinage di Kotoshogiku e chiude in yorikiri.

Davvero bravo Goeido (3-1) che esce in svantaggio dal tachi-ai, nel quale concede la presa interna sinistra a Takekaze (2-2). Il M5 cerca di chiudere rapidamente il bout ma Goeido e bravo a restitere a centro dohyo e quindi ad assestare la propria presa destra interna. Strattone e movimento di anca costringono Takekaze a compiere una mezza rotazione a seguito della quale si ritrova fronte al tawara. Tentativo estremo di resistenza, ma Goeido va in doppia presa e porta lo yorikiri.

Grande spettacolo, come spesso accade, quando sul dohyo sale Takamisakari (3-1). Il M8 esce indenne dal solito tachi-ai difficoltoso e puramente difensivo e riesce ad andare in presa su Yoshikaze (2-2). La spinta in progressione diagonale è buona e Takamisakari porta l’avversario fin sul bordo ovest del tawara. Purtroppo però, il nostro D3BO si ritrova, al momento della chiusura, leggermente sbilanciato e si espone allo spettacolare utchari di Yoshikaze. Solita sceneggiata e zoppia ostentata da Takamisakari al momento di risalire sul dohyo.

Oshidashi e quarta vittoria per Wakanosato (4-0) che nel bout odierno ha la meglio su Hokutoriki (1-3).

Bel confronto di forza fra Baruto (4-0) e Wakanoho (2-2). L’estone va in presa interna destra e lascia l’esterna destra all’avversario. I due Maegashira si affrontano a centro dohyo tentando più volte lo sbilanciamento facendo grazie alle proprie prese e così facendo si scambiano un paio di volte la posizione. Lo spostamento finale premia Baruto che conserva l’imbattibilità con un bel yorikiri.

Arriva solo alla quarta giornata la prima vittoria di “cocco di Marco” Toyohibiki (1-3) che si impone senza nessuna fatica su Futeno (1-3).