Shenshuraku flash: E sono 21!!

Lo yusho va ad Asashoryu che si impone facilmente su un arrendevole Hakuho e sfrutta la sconfitta di Kotomitsuki per evitare anche il Playoff.
Il Dragone Blu arriva alla 14a vittoria consecutiva e recupera un basho che molti, fino alla 10a giornata, davano per perso. Asashoryu dà invece una nuova dimostrazione di quella solidità e consapevolezza dei propri mezzi che ne hanno caratterizzato la strepitosa carriera e che sembravano essergli venuti meno nel corso degli ultimi mesi.
Hakuho si dimostra incapace anche di cedere le armi con onore, cosa che invece aveva fatto Asashoryu (sebbene infortunato) allo scorso Natsu. Da ricostruire completamente sul piano psicologico lo shin-Yokozuna.

Bissa la bella prestazione di ieri Kisenosato che si impone senza diritto di replica sul favorito del pubblico Kotomitsuki (risultato previsto dal vostro commentatore ieri al telefono con lo Yokozuna Pierfranco!). Il Sekiwake fallisce il bout della vita, ma non per demeriti propri quanto per la bravura dell’avversario per il quale si profila la promozione a Komusubi.
Peccato per Kotomitsuki che ha disputato un Nagoya a dir poco strepitoso ma che ha forse oggi pagato il peso della responsabilità (tutto il Paese del Sol Levante voleva la sua vittoria). A parziale consolazione la sicura promozione ad Ozeki.

Perde Kotooshu con il Sekiwake Ama, che limita i danni e scenderà di un solo gradino e vince, invece, l’altro Ozeki Chiyotaikai.
Promozione a Sekiwake in vista per il mongolo Asasekiryu che sceglie la via dell’henka con Hokutoriki per arrivare al kachi-koshi. L’altro Sekiwake, come già annunciato, sarà Aminishiki, anche lui con un kachi-koshi di misura ed oggi sconfitto da Miyabiyama.
Strepitoso 11-4 per “cocco di Marco” Toyohibiki, al suo esordio nel Makuuchi, che si installa sul terzo gradino del podio.

Acclamazione per Asashoryu (14-1) e fischi per Hakuho (11-4): il pubblico di Nagoya mostra di non aver problemi nel rendere evidente la sua disapprovazione per lo shin-Yokozuna e a riversare, dopo la sconfitta di Kotomitsuki, tutto il proprio tifo sullo Yokozuna anziano.
I due Yokozuna si sfidano a lungo con gli sguardi e restano in posizione di shiko per parecchi secondi: è Hakuho il primo a rialzarsi.
Al tachi-ai è Asashoryu ad andare subito in doppia presa (la destra ben salda sulla parte posteriore del mawashi dell’avversario) e ad andare in progressione. Hakuho è incapace di portare la benchè minima resistenza e si lascia accompagnare fuori dal dohyo. Asashoryu fa l’inchino, scende dal dohyo ed alza le mani in segno di vittoria per ringraziare il pubblico.

Una vera e propria ovazione accompagna la salita sul dohyo di Kotomitsuki. Atmosfera da brividi quella che si instaura sull’area di Nagoya in attesa del confronto fra il Sekiwake e Kisenosato (11-4), che si produce in una falsa partenza.
Strepitoso il M6 che esce meglio dal tachi-ai, allunga le mani sul collo e la parte alta del busto dell’avversario per tenerlo a distanza . Kotomitsuki (13-2) tenta di difendersi indietreggiando, ma Kisenosato lo incalza e non gli concede tregua. Spettacolare ed inattesa la conclusione che vede il Sekiwake capitolare di fronte allo tsukiotoshi del già ex e prossimo Komusubi. Davvero sontuosa la prestazione di Kisenosato he non perde mai il controllo di un bout condotto tutto all’attacco.

Perde ancora Homasho (9-6) che è costretto a subire la condotta molto aggressivo di Chiyotaikai (10-5). L’Ozeki mette subito in pratica la sua tattica preferita portando dei veloci e potenti tsuppari in avanzamento. Homasho sembra in grado di reggere alla gragnuola di colpi e tenta di riguadagnare la distanza. Chiyotaikai però asseconda l’avanzata del M6 per poi toglirgli l’appoggio ed imporsi con il consueto hatakikomi.

Bella affermazione di Ama (7-8) che esce dal tachi-ai con un paio di veloci tsuppari che gli consentono di sottrarsi al tentativo di presa di Kotooshu (9-6). L’Ozeki bulgaro tenta di accorciare la distanza tuffandosi in pratica sul Sekiwake che con agilità si sposta sulla sua sinistra e lascia finire in terra l’avversario. Passo indietro per Kotooshu dopo le ultime belle affermazioni e make-koshi di misura per Ama, che a questo punto ritroveremo sicuramente ancora Sanyaku (Komusubi) al prossimo Aki.

Uno spettatore canta il nome di Takamisakari (3-12) e di rimando il pubblico accompagna con dei veri e propri boati la tipica preparazione del M4. Al tachi-ai Takamisakari va in presa interna sinistra e prova il kakenage. Tokitenku (7-8) è però bravo ad agganciarsi a sua volta alla gamba dell’avversario e quindi a portare lo yorikiri.

Va a Miyabiyama (7-8) il bel confronto di forza con Aminishiki (8-7). Il Komusubi mantiene a lungo l’iniziativa e porta più volte sul bordo del tawara lo Sceriffo che però ogni volta arresta l’avanzata dell’avversario e riguadagna il centro dohyo. Il gyoji incita più volte i due sekitori al combattimento e sull’ennesimo tentativo del Komusubi Miyabiyama è bravo a svicolare e ad imporsi per tsukiotoshi.

Henka di Asasekiryu (8-7), che decide di non fallire in questo modo (!!) l’appuntamento con il destino. Il M1, ben consapevole che il kachi-koshi lo porterà fino al rango di Sekiwake, sceglie la strada che fu già di Hakuho al Playoff dell’Haru. L’incolpevole Hokutoriki (10-5) si trova così a dover subire il secondo henka consecutivo, dopo quello di ieri di Otsukasa, e si tiene ben stretto il suo kachi-koshi in doppia cifra che lo porterà molto in alto nel prossimo banzuke.

Lo Shenshuraku fa registrare anche la 11a vittoria dell’esordiente M14 Toyohibiki (11-4) che si impone per yorikiri su Hakurozan (6-9). Probabile la promozione a M6/M7 per il “cocco di Marco” che raggiunge un risultato migliore di tutti quelli degli Ozeki.

Va al M9 Tochinonada (10-5), che così raggiunge un bel kachi-koshi in doppia cifra, il confronto al vertice con il M15 Kahio (10-5). Kachi-koshi sul filo di lana (8-7) per Tosanoumi (M13), Tokitsuumi (M11), Tamakasuga (M15).

Come già previsto ieri dal vostro commentatore, nel Juryo è necessario un Playoff a tre per l’aggiudicazione dello yusho. Kyokutenho (12-3) batte infatti Iwakiyama (12-3), raggiungendolo in vetta alla classifica dove si era già insediato qualche bout prima “cocco di Alessandro” Goeido (12-3), bravo ad avere la meglio su Kitataiki (8-7).
Il J5 perde il primo confronto di Playoff con Iwakiyama (J1) che poi si impone anche su Kyokutenho (J3) per yoritaoshi aggiudicandosi così lo yusho.
Praticamente certa la promozione nel Makuuchi al prossimo Aki (con debutto nella categoria maggiore per Goeido) per i 3 juryo protagonisti per tutte le 15 giornate di questo Nagoya 2007.