Data l’impossibilità mia e di Pierfranco di collegarci in streaming, oggi il flash è di Pippooshu, che ringrazio per l’attiva collaborazione e la velocità con la quale mi ha fornito questo prezioso contributo 🙂
Scrive Pippooshu:
Incredibile. Praticamente assurdo. Asashoryu perde ancora! Questa volta tocca allo “sceriffo” Miyabiyama, vecchio M3 su cui nessuno forse avrebbe puntato uno yen, appendere alla propria cintura lo scalpo dello Yokozuna mongolo.
Qualcosa di grosso sta indubbiamente accadendo in quel di Osaka. Forse le accuse di combine, (rivelatesi assolutamente false) mosse ad Asashoryu durante il mese di febbraio dal periodico giapponese Shukan Gendai (prontamente querelato), hanno fatto sì che qualcosa si inceppasse nei meccanismi mentali del campionissimo (affranto e deluso?).
Altra ipotesi è che il banzuke rivoluzionario del torneo di marzo stia producendo frutti imprevisti persino dai più ottimisti degli organizzatori del Kyokai, che tutto d’un tratto si ritrovano a fare i conti con un torneo apertissimo e a dir poco sconvolgente!
Asashoryu (0-2) ha perso ancora, dunque, e ha perso subendo la grinta impressionante di un Miyabiyama (1-1) che alla fine è precipitato giù dal dohyo assieme al mongolo, dopo aver subito colpi poco degni di uno Yokozuna, troppo preso a randellare come un fabbro più che a costruire un’azione d’attacco degna di lui.
Sicuramente influenzato negativamente dal passo falso di ieri, Asashoryu è sembrato aver perso inspiegabilmente la testa. Miyabiyama, dal canto suo, invece, riscuote il prezioso Kinboshi della vittoria grazie all’attacco portato con uno Yoritaoshi grintoso e calcolato.
Altro sfoggio di grinta nel confronto tra un Ama (1-1) frenetico ed un paziente Kotooshu (1-1). Vince il bulgaro che dopo aver subito senza problemi le manate al volto portate dal piccolo mongolo si scuote, va all’attacco gettando una delle sue manone sul retro del Mawashi del neo Komusubi ed usando l’altra per sollevare e tirare la parte frontale della cintura di Ama. Lo spostamento grintoso e potente è accompagnato da un’espressione rabbiosa di Kotooshu con la quale l’Ozeki suggella l’uwatenage vittorioso. Una potenza devastante quella portata oggi sul dohyo da Kotooshu. Fosse sempre …
Altro Ozeki vittorioso è Hakuho (1-1) che se la vede con un tenacissimo Tokitenku (1-1). Il tachi-Ai dell’Ozeki appare più pronto rispetto a quello del Komusubi, che invero sembra non accorgersi della partenza valida di Hakuho. Ma il mongolo è tosto e reagisce con manate e schivate varie. I due Rikishi si combattono a centro dohyo con una salva di colpi a mano aperta forse più degni di un saloon! Hakuho è più rapido e riesce a pressare meglio Tokitenku imponendosi alla fine per Yorikiri. Match duro ma vittoria tutto sommata meritata per Hakuho che va ora sull’1-1 esattamente come Tokitenku, Ama, Miyabiyama e Kotooshu.
Vanno sull’1-1 anche altri due Ozeki. Kaio (1-1), che perde contro l’ottimo Kasugao (2-0) e Chiyotaikai (1-1), che si riscatta con un Asasekiryu (0-2) disorientato grazie alla solita salva di tsuppari al volto portati in carica sino allo tsukidashi finale. Kotenage, invece, è la mossa vincente del koreano Kasugao (2-0).
Tochiazuma (2-0), di contro, stacca di un punto gli altri Ozeki sconfiggendo per Yorikiri l’esperto Kyokutenho (0-2), che arretra sul tawara per tentare la solita sterzata improvvisa. Tochiazuma, però, che ben lo conosce non cade nella solita trappola del mongolo, e si impone senza eccessivi problemi.
Un gradino più sotto e ci troviamo a parlare dei Sekiwake. Kotoshogiku (0-2) dimostra, che il rango gli è ancora troppo largo e contro un furbo Takekaze (2-0), che lo aggredisce spostandosi leggermente di fianco, non riesce a costruire una solida opposizione. Inevitabile la sconfitta per yorikiri.
Kotomitsuki (2-0) esce, invece, vincitore da un bout lunghissimo ed estenuante contro l’ostico Futeno (0-2), che lo costringe a lungo a centro dohyo in “stallo difensivo”. Kotomitsuki, come al solito, prima del Nakabi sembra davvero un fenomeno e riesce a uscire dall’empasse con un rapido cambio di presa con il quale costringe l’avversario, ormai esausto, a subire l’okuridashi.
Match abbastanza duro anche quello in cui Kisenosato (1-1) deve cedere a Homasho (1-1). L’M1 attacca ripetutamente ma trova l’avversario più stabile del lotto a fargli da contr’altare, tanto che alla fine è costretto per le terre grazie ad un fluido uwatenage di Homasho, che sfrutta proprio l’aggressività di Kisenosato per sbilanciarlo.
Da notare, poi, che Toyonoshima (2-0) proprio non ci sta a passare per meteora e sconfigge, per okuridashi, Tamakasuga (1-1) al termine di un robusto corpo a corpo .
Tra gli altri rikishi vanno notati alcuni risultati importanti. Kokkai (2-0) ci mette tutta la sua grinta per sconfiggere Takamisakari (0-2), mentre Kakizoe (2-0) batte Roho (0-2) con un facile tsukiotoshi. Basta davvero poco, di questi tempi, per liquidare il ben poco stabile russo. Voglio far notare, inoltre, come lo sferico Dejima (2-0) batta di spinta l’arrendevole Aminishiki (0-2), che proprio non riesce a resistere alle avanzate dei rikishi-bisonte come Dejima. Tuffo finale in spinta da parte dell’M8 che vince per yoritaoshi (mossa classica dei “bisonti” come lui e Kokkai). Tamanoshima (1-1) batte Tochinonada (1-1) con un furbo hatakikomi, mentre il mongolo Kakuryu (2-0) sembra tornato in sè e sconfigge Tokitsuumi (1-1) per yorikiri, dopo aver costretto l’avversario ad una tenace, estrema e spettacolare, quanto inutile, difesa proprio sul cordolo del tawara. Il nostro Jumonji (1-1) recupera un punto prezioso battendo Tochinohana (0-2) con yorikiri vigoroso, mentre Iwakiyama (1-1) batte l’ostico Kasuganishiki (0-2) grazie all’hikiotoshi con il quale atterra un avversario in stabilità precaria. Ushiomaru (1-1) perde maluccio contro Tosanoumi (1-1), che lo liquida senza difficiltò, mentre “Ewok” Hakurozan (1-1) risolleva l’onore della famiglia russa sconfiggendo per kotenage un aggressivo Yoshikaze (0-2), che lo aveva messo a sua volta in difficoltà grazie a rapidi colpi al volto e prese al collo dell’europeo. Shimotori (2-0), da parte sua, batte Tochiozan (1-1).
Da notare, infine, la vittoria di Wakanosato (2-0) contro il secondo Juryo del torneo chiamato a sostituire Baruto. Dopo il buon Otsukasa di ieri (vincitore, lo ricorderete, su Jumonji) oggi è toccato ad Hochiyama.
