Dopo la quinta giornata resta solitario al comando di questo Haru 2007 Tochiazuma, anche oggi vittorioso (su Miyabiyama). Nella parte alta del tabellone inseguono ad una sola lunghezza di ritardo gli Ozeki Hakuho e Chiyotaikai ed il Sekiwake Kotomitsuki. Resta nel suo inconsueto ruolo di inseguitore Asashoryu, a mio giudizio, anche oggi MVP (most valuable player) sul dohyo.
A dir poco fulmineo il tachi-ai di Asashoryu (3-2) che dà prima un colpetto al viso di Ama (1-4) e quindi lo afferra. Il Komusubi però non si lascia travolgere, va in presa e tenta a sua volta di sollevare lo Yokozuna. Asashoryu si oppone e riparte portando con irruenza l’avversario sul bordo del tawara, dove poi lo spinge perentoriamente fuori. Altra ottima prova, a seguire quella altrettanto valida di ieri, per lo Yokozuna che a questo punto, con ancora 10 giornate da disputare, resta a pieno titolo nel lotto dei pretendenti allo yusho.
Il bout fra Miyabiyama (2-3) e Tochiazuma (5-0) mi ha lasciato davvero perplesso. Il M3 si è praticamente suicidato con un tachi-ai assurdo (l’unica “attenuante†è che non è la prima volta che vediamo lo Sceriffo fare una cosa del genere). All’Ozeki non serve neanche l’henka per raccogliere la vittoria.
Nulla da fare per Kotoshogiku (1-4) oggi opposto al solito Chiyotaikai (4-1) della prima settimana. L’Ozeki esce dal tachi-ai con degli tsuppari portati con buona velocità ed efficacia e costringe con il proprio incalzare il Sekiwake al tawara. Chiyotaikai tenta prima, vanamente, la chiusura per oshidashi e si impone alla fine per hatakikomi, sottraendo l’appoggio a Kotoshogiku. Questa prima settimana si sta rivelando davvero difficilissima ed amara per il neo-Sekiwake.
Il tachi-ai ci consegna un Asasekiryu (1-4) sicuramente più reattivo e combattivo dell’avversario. Il M2 si produce in una serie di tsuppari e spintoni cui Hakuho (4-1) si oppone con piccoli spostamenti laterali e all’indietro accompagnati da un discreto mulinare di braccia. Nonostante l’incalzare di Asasekiryu l’Ozeki riesce ad andare in presa esterna sinistra e a partire in progressione. Il M2 infila il braccio destro sotto il sinistro di Hakuho per opporsi all’avanzamento, ma la sua difesa non ha successo e la vittoria arride all’Ozeki mongolo per uwatenage.
Al tachi-ai si fa prendere il lato destro Kotooshu (3-2), che è però poi bravo a sfruttare le lunghe leve per andare in presa esterna sinistra. Stabilizzata la posizione delle gambe, l’Ozeki bulgaro va in progressione e porta Futeno (1-4) sul bordo del tawara. Il M4 abbozza una difesa che sembra, in un primo momento, mettere in difficoltà il bulgaro che però pone fine alle danze gettando in “malo modo†l’avversario in terra.
Bella affermazione di Kaio (2-3) che riesce ad andare in vantaggio al tachi-ai prendendo per le braccia Toyonoshima (3-2). Segue il classico avanzamento con il busto eretto dell’Ozeki che chiude con la rotazione di spalle per sbilanciare l’avversario. Deludente oggi Toyonoshima, ritrovato Kaio.
Si impone Kotomitsuki (4-1) nel confronto con Tokitenku (2-3). Lineare la condotta del Sekiwake che abbranca al torace il Komusubi, compie il classico movimento di anca e chiude per sukuinage.
Rimane più eretto di busto al tachi-ai Kisenosato (3-2) che così guadagna subito un vantaggio che è poi bravo a capitalizzare imponendosi su Takekaze (2-3) per yorikiri.
Bout di confronto in doppia presa a centro dohyo quello fra Kyokutenho (1-4) e Kasugao (3-2), che vede alla fine prevalere il Koreano capace di prendere una posizione di vantaggio (sgusciando leggermente sulla sinistra dell’avversario) e a sfruttare la doppia presa per lo spintone finale.
Vittoria anche per Homasho (3-2) su Kokkai (3-2). Il georgiano non riesce ad organizzare una difesa efficace da opporre alla carica del M5 giapponese e si arrende per yorikiri (sinceramente io avrei assegnato un oshidashi).
Vince senza faticare Roho (2-3) il proprio confronto con Tamakasuga (1-4), prima autore di una partenza falsa e quindi di una carica suicida con la quale consegna su un piatto d’argento l’hikiotoshi al M7 russo.
Parte bene Takamisakari (3-2) che assorbe la carica a testa bassa di Dejima (3-2), compie uno spostamento all’indietro e lascia finire in terra l’avversario prima di finire anche lui oltre il tawara. Indiscutibile la vittoria di D3BO la cui salita sul dohyo è stata accompagnato dalla consueta salva di bandiere targate Nagatanien.
Perde malamente (oshidashi il kimaritè) il bout e l’imbattibilità Kakuryu (4-1) contro un buon Tamanoshima (4-1) che lo raggiunge nello score. Decisamente deludente la condotta odierna del M11 mongolo che resta sempre in balia dell’avversario.
Sul 4-1 troviamo anche Tochinonada (M9) molto bravo a resistere e ribaltare a proprio favore un tentativo di sgambetto a centro dohyo di Kakizoe (2-3)e Shimotori (M15), oggi vittorioso su Yoshikaze (1-4).
Fra i Juryo ancora imbattuti alla quinta giornata Goeido (J9), Satoyama (J4) ed Otsukasa (J1) . Il buon Toyohibiki (J8) vincitore dell’ultimo Hatsu naviga invece sul 2-3.
