Credo che molti di noi si siano domandati come mai, tra i lottatori presenti in Giappone in questo periodo, oltre che ai Mongoli, siano presenti tanti rikishi di origine Russa (Roho, Hakurozan) o Georgiana (Kokkai) o Bulgara (Kotooshu).
Penso che uno dei motivi principali sia da ricercare nella cultura russa e nella lotta [url=http://www.hapkido.it/sambo.htm]sambo[/url] caratteristica dei paesi dell’est (SAMozashita Bes Oruja = “difesa personale senza armi”).
Questa tecnica di combattimento segreta, nata a sostegno di militari ed esercito e del KGB, fù poi “rivelata” al pubblico nel recente 1938.
A livello tecnico il Sambo si concretizza in prese articolari e scontri corpo-a-corpo in cui i due sfidanti per 6 minuti si affrontano.
Ma come questo favorisce i lottatori di Sumo ?
Il Sambo aiuta i lottatori russi perchè ha una radice comune nello scopo della lotta: atterrare l’avversario rimanendo in piedi (si ottiene così il massimo dei punti – 4) oppure atterrandolo e bloccandolo con prese articolari.
[b]Cosa ne pensate di questa supposizione ?[/b]
Per maggiori informazioni sul Sambo:
[url=http://www.filsambo.it]Federazione Italiana Lotta Sambo (FILS)[/url]
Via Fabio Filzi, 3/A – 20068 Peschiera Borromeo (MI) Italy
Tel. +39 338 9796717 – Fax +39 02 55302229
E-mail: [url=mailto:info@filsambo.it]info@filsambo.it[/url]
Si ringraziano:
Roberto Ferraris per la Federazione Italiana Lotta Sambo
Moreno Ragosa per l’imbocco sulla lotta russa
