Lo Yokozuna mongolo che già oltre dieci anni fa abbiamo seguito come una delle promesse, poi rivelate, del grande sumo annuncerà le proprie dimissioni dal grande ruolo.
Gli Yokozuna, lottatori di livello massimo, non possono retrocedere e rappresentano un esempio non solo per i lottatori più giovani, ma un faro etico e morale per tutti i giapponesi. Dopo lo scontro avuto con un lottatore più giovane, la pressione sociale è diventata troppo opprimente ed ha deciso di tornare nel suo paese di origine, la Mongolia.
Dopo Asashoryu è il secondo Yokozuna mongolo che dopo un comportamento non consono al ruolo lascia il Giappone. Rimane ora Hakuho, di cui però tutti dicono bene e che si spera continui a rispettare le regole di comportamento giapponesi.
Addio Ama, Addio Harumafuji.