In fila per tre

Avevo scritto un commento interessante, vivace e pieno di pathos per il Senshuraku di domani, ma l’infernale congegno elettronico creato da Julien se l’è divorato e l’ha eclissato chissà dove al suo interno, come un mostro demoniaco che trascina la sua preda al centro della terra. Perciò, essendo andato irrimediabilmente perduto (ed essendo io un pasticcione sbadato che non salva mai prima di pubblicare…), proverò a riassumere quanto prodotto in mattinata, al termine della diretta da Tokyo.

Sarà un Senshuraku inconsueto e davvero ricco di temi agonistici, quello di domani; speriamo sia anche tecnicamente entusiasmante. Le premesse ci sono tutte, se esaminiamo cosa è accaduto oggi e, soprattutto, cosa potrebbe accadere domani. Infatti, torikumi alla mano, vediamo che esistono due terzetti di rikishi in lotta per la vittoria, con i primi tre, i veri leaders, che potrebbero portarsi a casa lo yusho direttamente, ed altri tre, gli attuali runners up, che sperano in un kettei-sen. Ma la vera nota di originalità assoluta, almeno nella storia moderna del sumo, è che tutti questi sei rikishi potrebbero dare vita ad un kettei-sen allargato come non mai. Sarebbe un epilogo straordinario ed totalmente imprevisto. Più razionalmente, forse, almeno due degli attuali leaders potrebbero arrivare a giocarsela tra loro, anche se questo Natsu Basho ci ha stupito talmente tante volte da non lasciare alcun pronostico privo di un certo grado di avveramento.

Diciamo, allora, chi sono questi magnifici 6 rikishi: Kisenosato, Tochiozan e Kyokutenho conducono con 11-3, Hakuho, Okinoumi e Aoiyama inseguono sul 10-4. Diciamo anche che domani ci saranno i seguenti incontri:
Kisenosato-Baruto, Tochiozan-Kotooshu, Kyokutenho-Goeido, Hakuho-Harumafuji, Okinoumi-Toyonoshima e Aoiyama-Aminishiki. Programma molto interessante e pieno d’insidie per tutti i contendenti, a proposito dei quali vanno fatte alcune considerazioni. Abbiamo 2 soli Sanyaku, lo Yokozuna ed un Ozeki, e ben 4 Maegashira, che vanno da M4 a M7. Credo che non si sia mai verificata una simile combinazione. E poi, in realtà, solo l’Ozeki giapponese è tra i leaders, mentre lo Yokozuna può solo sperare di vincere, veder perdere più avversari possibile e vincere poi il playoff. Prospettiva avvincente per il pubblico, non certo per il diretto interessato, al quale non andrebbe molto a genio vedere il compatriota Kyokutenho, già in età pensionabile (che la Fornero non mi senta!!!), alzare una Coppa dell’Imperatore da Maegashira7 e dopo una carriera in cui al massimo è stato Sekiwake. ma questo è il sumo, miei cari amici e lettori.
Infine, abbiamo un europeo ancora in corsa, il bulgaro Aoiyama, il quale attirerà su di sé tutta l’attenzione dei tifosi balcanici ed oscurerà, per un giorno, il più blasonato countryman Kotooshu. Pensate che sorpresa sarebbe se…

Arbitri ed artefici dell’assegnazione del prezioso drappo di seta saranno alcuni di quei rikishi che hanno orientato il Natsu Basho verso l’attuale situazione di classifica, visto che Toyonoshima, Aminishiki e Goeido hanno battuto Hakuho, Tochiozan ha sconfitto Kisenosato ed Okinoumi, ma ha perso da Kyokutenho. Quest’ultimo ha perso da Aoiyama, il quale, a sua volta, ha perso da Okinoumi. Un bell’intreccio di risultati e possibili scenari, pertanto.

La giornata di oggi ha fatto da valido prologo al Final Day, regalandoci alcuni buoni momenti di sumo e qualche spunto di riflessione, a partire dalla facile vittoria di Kisenosato su Harumafuji. Intendiamoci, facile per lui e per come ha saputo conquistarla, perché né io né voi potremmo riuscire in un’impresa del genere. Però, a guardar bene, Kisenosato deve aver fatto una sortita su questo blog, viaggiando in taxi verso il Kokugikan, perchè è sembrato aver metabolizzato i commenti di ieri di Pippooshu e miei sui limiti del suo sumo. Oggi è apparso deciso, concentrato e praticamente perfetto, proprio come dev’essere per vincere secondo Pippooshu ed il sottoscritto, molto immodestamente (leggere per credere). Attendo quindi assieme al caro Pippooshu, in caso di yusho, i sentiti ringraziamenti del Kid ed un suo generoso bonifico…
Tra l’altro, oggi il pubblico di Tokyo ha esultato sia per il Kid, molto acclamato, sia per Tochiozan, brillante vincitore su Kakuryu. La speranza di rivedere un giapponese con la gigantesca Coppa dell’Imperatore in mano, ha fatto salire la temperatura di tutto il Ryogoku Kokugikan.

Buona anche la prestazione del veterano mongolo Kyokutenho, il quale si starà chiedendo perché mai non sia riuscito prima a stare così in alto.

Hakuho ha battuto Baruto con più fatica di quanta ne avesse riscontrata negli ultimi tre giorni, anche se lo sforzo deriva più dalla mole dell’estone che dalla sua effettiva resistenza. Lo Yokozuna ha tentato addirittura lo tsuridashi, per poi chiudere con un facile okuridashi.

Per un commento più esteso e completo, vi invito a visitare la Taverna di Pipposhu, dove l’eccellente Oste vi farà degustare il menù completo della quattordicesima giornata.

Ora fate le vostre previsioni, giocate con i numeri ed i precedenti, immaginate il vostro finale di Torneo e trattenete il fiato fino a domani, poi ci confronteremo di nuovo tutti insieme. Ricordate, però che l’ultima giornata inizia prima, quindi svegliatevi e sintonizzatevi entro le 9,30: buon Senshuraku!