Giornata quasi piatta, se consideriamo normale catalogare le sconfitte di Kotomitsuki e Chiyotaikai. Vincono Asa ed Hakuho, entrambi con facilità, nonostante la pericolosità degli avversari, e si mantengono imbattuti sul 6-0. Al loro fianco, per il momento, mostra il petto con orgoglio Yoshikaze, al quale consiglio di non gardare in basso e seguitare il bel Torneo che lo farà certo salire nel banzuke.
Nel dettaglio, Hakuho ha praticamente camminato con Goeido, un pò deludente, ed il Dragone Blu ha passato indenne l’insidia del Toporagno Kotoshogiku, il quale ha provato a spingere ritmicamente con il bacino e si è cimentato come ha potuto, trovando Mongolasa pronto a trattenerlo e riportarlo da dove era venuto, cioè oltre il tawara.
Kotooshu sembra catatonico e compie pochi gesti, per fortuna quelli giusti, per aver ragione di Takejabba. Per l’Ozeki bulgaro c’è ancora speranza, ma gli servono più energie mentali.
Passano Kaio su Tokitenku ed Harumafuji su Kisenosato, poco convincente; i due Ozeki navigano sul 3-3.
Kotomitsuki perde da Bushuyama dopo un mono ii chiamato per la quasi contestualità delle cadute da parte dei due rikishi, anche se a me è sembrato chiaro che Kotolabbrone avesse toccato terra prima dell’avversario.
Aminishiki stecchisce il kabodan Chiyotaikai, destinato a retrocedere.
Baruto si porta sul 4-2 battendo a modo suo, con il sollevamento sistematico, lo scosso Kakuryu.
Nota del giorno per Tochinoshin, il clone di Kokkai: il suo 5-1 è del tutto meritato.