Davvero solo un velocissimo flash per introdurre la giornata in attesa di interventi un po’ più corposi.
Baruto (2-1) coglie la prima affermazione da Sekiwake grazie ad una condotta molto tattica. Lesto a sfruttare sin dal tachi-ai tutta la propria imponenza l’estone si piega su Goeido (0-3), lo agguanta per il mawashi e lo costringe alla resa per hatakikomi. Ancora a secco di vittorie nel Sanyaku il nostro Sawai.
Kisenosato (3-0) è a dir poco superlativo e non concede nulla ad Ama (2-1). L’eterna promessa del sumo nipponico proietta velocemente il busto in alto al tachi-ai, imprigiona fra le braccia il tronco del Sekiwake e va in progressione, con il busto ben in appoggio, con notevole potenza, continuità e fluidità nel movimento di gambe. Ama, imprigionato ed in difetto di stazza ed altezza, non riesce a far altro che indietreggiare fino ad oltrepassare il tawara.
Veloce e senza una vera contrapposizione il confronto fra Kaio (1-2) e Wakanosato (3-0). Il Decano subisce il tachi-ai del M2, si sbilancia su un lato, indietreggia in modo scomposto e cade malamente giù da dohyo con una piroetta scomposta che lo porta ad atterrare sull’oichomagè. Kaio resta a lungo a terra su un fianco destando la preoccupazione di tutta l’arena per poi rialzarsi ed andarsene malconcio per un probabile infortunio alla spalla/gomito sinistro.
Non c’è storia neanche nel confronto fra Kotomitsuki (2-1 ed Hokuotirki (1-2). L’Ozeki prevale al tachi-ai e va velocemente allo yorikiri.
Ennesima figuraccia di Kotooshu (1-2)questa volta al cospetto di Aminishiki (3-0). Il re-komusubi è abile a mettere immediatamente le mani fra collo e mento dell’Ozeki in uscita dal tachi-ai, quindi a ritrarsi provocando la scomposta caduta in avanti del sempre più deludente e deconcentrato bulgaro (hikiotoshi).
Toyonoshima (2-1) accetta lo scambio iniziale di tsuppari con Chiyotaikai (1-2) ed è quindi lesto a spostarsi sulla propria sinistra a e mettere il braccio intorno alla spalla dell’Ozeki. Movimento di anca in perno e l’Ozeki è costretto a oltrepassare con il piede sinistro il tawara.
Soffre parecchio Hakuho (2-1). Lo Yokozuna parte lancia in resta e cotringe Futeno (0-3) all’indietreggiamento. Ad Hakuho fa però difetto la consueta potenza ed il M1 riesce ad arrestarne la progressione e ad “attaccarsi” all’avversario. I due rikishi vanno al cambio di lato si attestano a centro dohyo in mutua presa. Lavora di più di braccia Futeno, per guadagnare il vantaggio, ma il tentativo di attacco è un po’ troppo telefonato. Hakuho sfrutta il cambio di equilibrio del M1 per spingerlo verso l’esterno e portare a casa il bout.
Sayonara