Tredicesima giornata: solo e sempre …Asashoryu!!

Nel bout più importante di questa tredicesima giornata, e dell’intero Aki Basho 2006, Asashoryu (12-1) frena, probabilmente in modo definitivo, le legittime ambizioni di Ama (10-3) alla vittoria finale.
Con un match tatticamente perfetto, lo Yokozuna va, virtualmente, anche alla conquista dello yusho, viste le concomitanti sconfitte di tutti gli immediati inseguitori. Asashoryu è ormai irraggiungibile per tutti gli altri rikishi, ad eccezione del piccolo Maegashira mongolo, atteso però già domani ad un nuovo durissimo confronto con un Tochiazuma (8-5) decisamente in palla.

Asashoryu ci dà oggi l’ennesima dimostrazione (come se ce ne fosse ancora bisogno!) della sua immensa sagacia tattica e domina un Ama, al quale non concede di battersi nel modo a lui più congeniale.
Al tachi-ai lo Yokozuna si produce in un leggero spostamento, facendo perno sulla gamba sinistra, che gli consente al tempo stesso di non fornire un punto d’appoggio alla spinta iniziale del Maegashira, partito con le braccia protese in avanti ed alla consueta velocità, e di portarsi in una posizione di vantaggio quasi definitivo.
Lo Yokozuna impegna, infatti, nel contatto la spalla destra e va fulmineamente in presa esterna con la mano sinistra, sfruttando le particolari caratteristiche fisiche del piccolo mongolo per cingerlo completamente alla vita con un solo braccio.
Afferrato saldamente l’avversario, anche con la destra, Asashoryu lo spinge immediatamente verso il tawara, dove Ama prova a difendersi cercando di sbilanciare lo Yokozuna, che però si appoggia con tutto il corpo sul Maegashira e lo rovescia all’indietro fuori da dohyo.
Vittoria veloce ed ineccepibile quella di Asashoryu. Sconfitta, come nelle previsioni, per il piccolo rikishi mongolo. Anche se dovesse fermarsi sul 10-5, lo score ottenuto da Ama in questo Aki resterebbe comunque eccezionale. Di rito a questo punto per lui la candidatura a quel rango di Maegashira 1 lasciato vacante da Baruto.

La tredicesima giornata sancisce poi la conquista del kachi-koshi da parte di tutti gli Ozeki ancora presenti sul dohyo (dopo il ritiro di Kaio) e del Sekiwake Kotomitsuki (8-7).
Critica, invece, ancora la situazione del Sekiwake più atteso di questo Aki, quel Miyabiyama (7-6), cui la vittoria di oggi potrebbe evitare il make-koshi, e di entrambi i Komusubi: Kokkai (7-6), oggi vincente, e Kisenosato (7-6), oggi sconfitto, attesi domani da due impegni con certo facili. Possibile a questo punto che uno dei due possa cedere il proprio rango di Komusubi a Roho (9-4) nel prossimo Kyushu.

Bout tutto sommato incolore quello fra gli Ozeki Hakuho (8-5) e Chiyotaikai (9-4), che vede prevalere quest’ultimo. Hakuho affronta il tachi-ai con il busto eretto nel tentativo di contrastare gli tsuppari, neanche troppo veloci e potenti, dell’Ozeki giapponese, che con una mossa repentina sorprende il mongolo, gli mette la mano destra sulla testa e gli infligge l’hatakikomi.
Sempre più deludente l’Aki di Hakuho, che dopo i proclami della vigilia si ritrova nella condizione di poter raggiungere al massimo il 10-5. Visti i risultati e la condotta di entrambi, il suo bout di domani con Kotooshu (8-5) diventa interessante solo in virtù del rango dei due contendenti.
Si riscatta, invece, dalla brutta prestazione di ieri con Roho l’Ozeki giapponese, che domani troveremo al cospetto dello Yokozuna.

Ottima prestazione, quella odierna, di Tochiazuma (8-5) contro il lanciato Maegashira 3 Aminishiki (9-4). Al secondo tentativo di tachi-ai, l’Ozeki afferra l’avversario al braccio destro per girarlo lateralmente, dopodichè non molla la presa e si appoggia con la spalla sinistra su Aminishiki, così da guadagnare l’equilibrio necessario allo strattone finale, con il quale realizza l’uwatedashinage.

Match tutto d’attacco, ed affermazione netta, anche per Kotooshu (8-5) ai danni di Tochinonada (6-7). L’Ozeki bulgaro parte con il busto praticamente a 90° e riesce a passare il braccio destro esterno intorno al busto del Maegashira. Guadagnato il vantaggio, Kotooshu inizia a spingere in diagonale l’avversario per portarlo verso il limitare del dohyo. Al secondo tentativo di sgambetto riesce infine ad imporsi per uwatenage.
Dalle immagini in diretta, confesso che mi sarei aspettato un mono-ii (che invece non c’è stato), dato che non mi è parso poi così chiaro che il braccio destro di Tochinonada abbia toccato terra prima di quanto lo abbia fatto l’acconciatura di Kotooshu.

Si ferma, in questa tredicesima giornata, anche la rincorsa al vertice di Roho (9-4), che al tachi-ai concede a Kotomitsuki (8-5) di portarglisi sul suo lato destro. Tentativo immediato di sfruttare il vantaggio del Sekiwake che porta il russo sul limitare del dohyo. Buona reazione del Maegashira che arriva quasi a riguadagnare una posizione di stabilità a centro dohyo. Kotomitsuki continua, però, a spingere e Roho non può che scivolare inesorabilmente all’indietro nel tentativo di frenare l’irruenza dell’avversario. Ennesima energica spinta e vittoria del Sekiwake per yorikiri.
Roho conferma, nel bout odierno, il trend emerso in queste ultime 6 giornate, che lo hanno sempre visto alternare una sconfitta ad una vittoria. Sospiro di sollievo, invece, per il Sekiwake in virtù del kachi-koshi finalmente conquistato.

Preziosissima l’affermazione odierna per il deludente Miyabiyama (7-6) di questo Aki. In un prolungato confronto a suon di tsuppari a centro dohyo, con conseguenti leggeri indietreggiamenti ora dell’uno ora dell’altro, alla fine il Sekiwake ha la meglio su Tamanoshima (3-10).
La vittoria concede, infatti, qualche speranza in più a Miyabiyama di evitare la retrocessione, anche se il confronto di domani con Roho non lo vede, a mio avviso, certo favorito.

Successo nel bout odierno anche per un tenacissimo, anche se un po’ scomposto, Kokkai (7-6), che fa un bel passo in avanti verso la conquista del kachi-koshi, in un match combattuto e spettacolare contro il Maegashira 7 Futeno (8-5).
Al tachi-ai il georgiano carica a testa bassa e quindi si produce nei consueti tsuppari. Individuato, poi, uno spiraglio nella difesa dell’avversario, Kokkai infila entrambe le braccia sotto le spalle di Futeno, va in doppia presa al tronco e lo spinge fino al bordo del tawara. Il georgiano non riesce però ad affibbiare la spinta decisiva al Maegashira che, al contrario, si divincola dalla presa del Komusubi. Il guizzo di Futeno porta uno sbilanciato Kokkai sull’orlo dell’hatakikomi, ma, grazie ad un paio di passettini in avanti, il georgiano dapprima evita la caduta e quindi carica Futeno con le braccia protese in avanti ottenendo così l’oshitaoshi.
Domani ennesima prova del fuoco per il Komusubi Kokkai alle prese con il Sekiwake Kotomitsuki.

Kachi-koshi raggiunto invece per Iwakiyama (8-5), che ha la meglio su un arrendevole, e forse deconcentrato, Kisenosato (7-6). Il Komusubi concede al Maegashira la doppia presa al tachi-ai e quindi non riesce ad opporre alcuna resistenza alla poderosa progressione dell’avversario, che ottiene la vittoria per yorikiri.
Rischio make-koshi per il promettente Komusubi giapponese, domani atteso ad una prova di maturità con l’esperto Aminishiki (9-4).

Perde il contatto con i migliori anche Hokutoriki (9-4) a seguito dell’evidentissimo, a mio parere, henka di Kotoshogiku (8-5), che ottiene oltre che all’affermazione anche il kachi-koshi. Evidente, in ogni caso, il nervosismo di entrambi i rikishi e tachi-ai ripetuto.

Kachi-koshi anche per Takekaze-Jubba The Hut (8-5), che, dopo una lunga fase di studio, riesce a prendere il braccio destro Kasugao (8-5). Guadagnato il vantaggio della posizione laterale, chiusura facile per tsukiotoshi.

Da registrare poi le affermazioni preziose, in ottica kachi-koshi, di Tosanoumi (7-6) su Homasho (7-6), Asasekiryu (7-6) su Tochinohana (7-6), Kakizoe (7-6) su Yoshikaze (4-9).

Si fa critica, invece, la situazione di Takamisakari (6-7) che al tachi-ai si lascia afferrare con la mano sinistra in presa esterna da Hochiyama (5-8) e non riesce ad opporre un’adeguata resistenza allo yorikiri dell’avversario. Si profila un nuovo make-koshi, dopo quello di Nagoya, per il beniamino del pubblico.

Chiudo con la solita osservazione di colore: questa tredicesima giornata fa registrare anche la prima affermazione di Tamakasuga (1-12), che al tachi-ai prende un leggero vantaggio su Toyonoshima (5-8), si produce in una sorta di timidi tsuppari a centro dohyo ed alla fine ha la meglio per hikiotoshi. Anche questa è, in fondo, … una notizia!!