Haru 2014: sarà una fioritura di talenti?

Nessun ripensamento, nessun segnale d’apertura nei confronti di un pubblico che sperava di continuare a vedere il sumo sul web: il Kyokai rimane sulle sue posizioni e conferma, a tre giorni dall’inizio dell’Haru Basho, il sumo pay-per-view. Speravo che i primi tepori primaverili (pochi, in realtà, ma l’Haru Basho è il Torneo di Primavera) sciogliessero i gelidi cuori degli uomini in nero, ma ciò non è avvenuto e questo importante appuntamento rischia di diventare un incubo.

Esistono molti aspetti che rendono accattivante l’Haru Basho, come il rientro di Harumafuji e la sfida di Kakuryu ai due Yokozuna conterranei, così come la curiosità di vedere Endo immediatamente impegnato con i rikishi più forti del banzuke. Inoltre, verificheremo con quale mentalità Kotooshu affronterà il suo secondo round da Sekiwake, per non dire delle sfide tra i giovani emergenti e gli esperti rikishi che stazionano in varie zone della classifica di marzo.

Mi sembra che i due temi principali siano la possibile (anche se molto difficile) promozione di Kakuryu e l’incognita sul rendimento di Endo. Entrambi vivono un momento di grande stress per la pressione che, inevitabilmente, si accentra su di loro. L’Ozeki mongolo rischia di far cadere in depressione tutto il mondo del sumo giapponese e di riaccendere le polemiche sulla dominazione straniera in terra nipponica, mentre il secondo rappresenta l’ennesima speranza di una rivincita indigena sugli usurpatori eredi di nonno Gengis. Kakuryu, in verità, non avrà un obiettivo certo da raggiungere, ma sarà giudicato solo in presenza di un eccellente ruolino di marcia.

Anche se non abbiamo i parametri del Kyokai, possiamo provare a speculare su come Kakuryu potrebbe arrivare alla tsuna. Credo che, in assoluto, con lo yusho la promozione sarebbe sicura, ma che, comunque, non possa fare meno di 14-1, e ciò sottintende una vittoria su Hakuho o Haruma, ma poi bisognerà vedere se sarà runner-up o sconfitto in un kettei-sen. Molto dipenderà dal giudizio solenne dello Yokozuna Deliberation Council, come sempre, e sappiamo bene quali insidie ed incognite si celino dietro tale istituzione.

Endo si affaccia al grande salto di qualità e si prepara al più difficile degli esordi, visto che sarà immediatamente messo a confronto con i Sanyaku. Non possiamo fare pronostici precisi, anche se abbiamo visto alcuni rikishi superare con bravura e coraggio questo ostacolo al primo tentativo. Certo, si trattava di futuri Ozeki e Yokozuna, ma nulla impedisce ad Endo di far sognare il pubblico giapponese e di affermarsi prontamente arrivando ad un kachi-koshi che lo porterebbe subito al rango di Komusubi, come minimo. Non vi nascondo che ne sarei felice, poiché ne trarrebbe vantaggio tutto il movimento del sumo e darebbe un deciso segnale di speranza ad altri giovani sekitori in cerca di affermazione.

Per concludere, il Kyokai ha stabilito il torikumi delle prime due giornate, come di consueto, e domenica si affronteranno proprio Kakuryu ed Endo, dandoci il primo brivido di questo Haru Basho.